Esistono i grandi giocatori come esistono i grandi talenti che non hanno mai dimostrato fino in fondo tutte le loro qualità, un caso emblematico è Philippe Coutinho che vola in Qatar per vestire la maglia dell'Al Duhail. Trequartista brasiliano di proprietà dell'Aston Villa che lo ha lasciato partire in prestito ma con un background di squadre da vertice dove non ha mai trovato la definitiva consacrazione. Arrivato in Europa appena maggiorenne all'Inter post Triplete, ambiente peggiore non poteva trovare, quindi l'esperienza al Liverpool dove si è vista la migliore versione del giocatore con lampi da fenomeno che valgono la chiamata di Messi al Barcellona. Al momento di spiccare il volo ha cominciato un lungo pellegrinare fino al Qatar a trentuno anni appena compiuti.
Philippe Coutinho sembra sul punto di unirsi all'Al Duhail, squadra del campionato del Qatar, si attende ormai solamente l'ufficialità della società. L'Aston Villa ha accettato il prestito con ingaggio completamente a carico dei medio orientali, una eventuale cessione a titolo definitivo è quindi rimandata al prossimo anno ricordando che la società di Premier League deve corrispondere il 50% dell'importo incassato al Barcellona.
Infatti per il brasiliano i Villans avevano ricevuto uno sconto dai catalani a maggio 2022 quando erano in corso le trattative per il passaggio del calciatore in Inghilterra. I catalani chiedevano il pagamento della clausola rescissoria di 40 milioni di euro mentre gli anglosassoni erano fermi ad una proposta pari a 20 milioni. L'intuizione di Laporta è stata quindi di accettare l'offerta con l'inserimento di una clausola che garantiva la metà dell'importo futuro al Barcellona.
Tante squadra hanno cercato Coutinho in estate con Betis Siviglia e Besiktas su tutte, un corteggiamento cominciato ad inizio luglio e durato fino agli istanti finali del calcio mercato salvo poi arrendersi di fronte all'ingaggio del giocatore pari a 8,5 milioni di euro a stagione. A spuntarla alla fine è stato quindi l'Al Duhail che si farà carico dell'intero stipendio portando una stella nella Qatar Stars League. Alla base dell'addio con i Villans c'è stato l'esonero di Steven Gerrard nella scorsa stagione con Unai Emery che non lo considera più centrale nel nuovo progetto del tecnico spagnolo che gli ha preferito l'ex Roma Nicolò Zaniolo.
Nato il 12 giugno 1992 a Rio De Janeiro, appassionato di calcio fin da piccolo entrando nell settore giovanile del Vasco da Gama. Considerato un predestinato fin da piccolo quando trascina la squadra brasiliana in Serie A ad appena diciassette anni. La più veloce ad accorgersi del suo talento è l'Inter che paga 4 milioni di euro nel 2008 per assicurarselo e lasciarlo in Brasile fino al 2010 quando compie 18 anni e può quindi trasferirsi in Europa.
Ha fatto il suo debutto con l'Inter nel 2010, e successivamente è stato ceduto in prestito all'Espanyol, club della Liga spagnola, nel 2012. Nel gennaio 2013 arriva l'addio con l'Italia per volare in Inghilterra e vestire la maglia del Liverpool. Con i Reds trova la sua dimensione diventando uno dei trascinatori della squadra con cui sfiora uno scudetto e andando a comporre un formidabile quartetto offensivo con Mohamed Salah, Roberto Firmino e Sadio Mané.
Nel gennaio 2018 Coutinho ha firmato per il Barcellona con cui vincerà due campionati prima del prestito al club tedesco del Bayern Monaco per la stagione 2019-20, facendo parte della squadra che ha vinto Bundesliga, DFB-Pokal e UEFA Champions League. Il ritorno quindi in Catalogna prima del definitivo addio per l'Aston Villa nel gennaio 2022.