Corsi e ricorsi storici ma anche calcistici, in mattinata è arrivato l'annuncio ufficiale di Fabio Grosso sulla panchina del Lione. Il tecnico, artefice della promozione in Serie A del Frosinone nella scorsa stagione, fa così ritorno in Francia nel club in cui aveva giocato per due anni fra il 2007 e il 2009 andando a sostituire Laurent Blanc. L'allenatore transalpino ha pagato il pessimo avvio di stagione con la squadra ferma all'ultima posizione in classifica con l'esonero da parte della proprietà americana che fa capo a John Textor. Grosso ha vinto il duello tutto italiano per la panchina del Lione che ha visto in un primo momento Gennaro Gattuso come candidato principale.
L'Olympique Lione ha annunciato la nomina ufficiale di Fabio Grosso ad allenatore della prima squadra a partire da lunedì 18 settembre. L'ex difensore della Nazionale italiana, Campione del Mondo nel 2006 proprio contro la Francia, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024, con la possibilità di prolungare l'accordo per una ulteriore stagione.
Fabio Grosso è stato il primo nazionale italiano a vestire la maglia dell'OL tra il 2007 e il 2009, un primato che si va quindi a rinnovare visto che sarà anche il primo azzurro che siederà sulla panchina della formazione francese. La sua prima esperienza arrivò l'anno successivo alla vittoria del mondiale rimanendo a Lione per due stagioni collezionando un totale di 78 partite tra tutte le competizioni vincendo il double Coppa di Lega e Campionato nel 2008, insieme a Remy Vercoutre.
Nel 2009 saluta la Ligue 1 tornando in Italia per vestire la maglia della Juventus con cui chiude la carriera da calciatore professionista. Grazie alla vittoria del mondiale aveva il patentito da allenatore iniziando immediatamente un nuovo percorso professionale alla guida della Juventus Under 19, con la quale disputa tra l'altro la Youth League contro l'OL. Nel 2017 arriva la prima grande chiamata con la nomina a nuovo allenatore del Bari in Serie B che porta fino al sesto posto venendo eliminato ai playoff per la promozione dal Cittadella.
Il 21 giugno 2018 diventa il nuovo tecnico dell'Hellas Verona, ancora tra i cadetti ma anche in Veneto l'avventura dura appena una stagione con l'esonero arrivato a maggio. A novembre 2019 arriva il debutto in Serie A sulla panchina del Brescia ma si conclude con un nuovo esonero dopo appena tre gare dove arrivano altrettante sconfitte. Il 25 agosto 2020 si accorda con il Sion, formazione svizzera di Super League; viene esonerato il 5 marzo 2021, con la squadra penultima in classifica.
Il 23 marzo 2021 subentra all'esonerato Alessandro Nesta alla guida del Frosinone, in quel momento al dodicesimo posto in Serie B e traghettando i ciociari fino ad una tranquilla salvezza. Migliora di una sola posizione la stagione seguente chiudendo il campionato al nono posto. Viene confermato per un terzo anno, scelta mai così azzeccata visto che il Frosinone domina la serie cadetta ottenendo la promozione in Serie A con tre giornate di anticipo per poi salutare la Ciociaria.