30 Sep, 2023 - 16:28

Islanda, ambientalisti in allarme per fuga di salmoni dall'allevame...

Islanda, ambientalisti in allarme per fuga di salmoni dall'allevame...

In Islanda, un gruppo di ambientalisti ha espresso la propria preoccupazione per la fuga di massa di migliaia di salmoni dai recinti nella località di Patreksfjordur, di proprietà di Arctic Fish. Quest'ultima è una delle maggiori aziende di allevamento dell'Islanda, di proprietà del gigante norvegese Mowi. Il timore principale degli ambientalisti è che i salmoni fuoriusciti dall'allevamento e riversatisi nei fiumi mettano in pericolo la sopravvivenza dei salmoni selvatici. Alcuni studi hanno fatto che hanno rilevato che l'incrocio tra pesci d'allevamento e pesci selvatici genera una prole che matura molto precocemente, andando dunque a compromettere la capacità della specie di riprodursi in natura.

Islanda, allarme ambientale per la fuga dei salmoni dall'allevamento

I salmoni fuggiti dall'allevamento sono stati recuperati in almeno 32 fiumi nel nord-ovest dell'Islanda, con una notevole dispersione del gruppo tra i corsi d'acqua del Paese. Inizialmente la notizia si è diffusa tramite post sui social non confermati e, in particolare, tra questi una foto mostrava dei pesci ricoperti di pidocchi di mare, un parassita letale per i pesci selvatici. In un secondo momento, è giunta la conferma da parte dell'Istituto islandese di ricerca marina e d'acqua dolce (Mri) della presenza dei pesci d'allevamento in numerosi fiumi.

Nel frattempo, subacquei specializzati, ingaggiati e pagati da Arctic Fish, si sono messi sulle tracce dei salmoni in fuga, mentre l'amministratore delegato dell'azienda, Stein Ove Tveiten si è scusato per l'incidente. L'ad e i membri del consiglio rischiano fino a due anni di carcere se saranno ritenuto colpevoli di negligenza. Una settimana fa, Arctic Fish, inoltre, è finita al centro delle indagini della polizia islandese, impegnata a verificare se l'azienda ha violato le leggi che regolano le colture.

Proteste contro l'apertura dei recinti negli allevamenti di pesci

L'incidente di Patreksfjordur ha portato nuovamente ambientalisti, pescatori sportivi e politici a chiedere di limitare o vietare l'apertura dei recinti negli allevamenti di pesci. Si tratta di un tema che ciclicamente torna in auge, spesso in seguito a casi come quello presentato sopra o a quello avvenuto lo scorso anno, quando Arnarlax, azienda di allevamento di salmone è stata sanzionata con una multa 705.000 sterline per non aver segnalato la fuga di 81.000 pesci nel 2021. 

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Costanza Mazzucchelli
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