Primoz Roglic non sarà più un ciclista della Jumbo-Visma nel 2024. Il corridore sloveno, infatti, negli scorsi giorni ha dichiarato ufficialmente che questi sono i suoi ultimi mesi all'interno della formazione che conta anche Jonas Vingegaard e Sepp Kuss. Su Roglic ci sono diverse formazioni, a partire dalla Israel che avrebbe già messo sul piatto un'offerta davvero importante. Nel frattempo, il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia parteciperà in queste settimane alle sue ultime corse stagionali per poi concentrarsi sul mercato. Queste le sue parole al termine del Giro dell'Emilia vinto sabato scorso:
Perché Roglic lascerà la Jumbo-Visma? Partiamo dal primo motivo: all'interno della compagine olandese ci sono effettivamente troppi corridori di spicco, troppi capitani con cui fare i conti ogni qual volta ci si ritrovi di fronte ad un grande giro. Lo sloveno, verosimilmente, il prossimo anno vorrebbe poter competere per il Tour de France e all'interno della Jumbo-Visma la priorità è tutta su Jonas Vingegaard, ossia l'ultimo vincitore delle due edizioni francesi.
Il secondo motivo è puramente economico. Dopo una stagione fatta di tanti successi è chiaro che Roglic si trovi di fronte al suo ultimo grande contratto: il classe 1989 vuol assolutamente monetizzare il più possibile e riavere un ruolo di spicco in una formazione pronta a dargli tutto lo spazio necessario per brillare.
Proprio per rispondere ai due motivi di cui sopra, la Israel PremierTech avrebbe messo sul piatto un contratto da 6 milioni di euro annui per un triennale da complessivi 18 milioni. Peraltro, la squadra è di proprietà del miliardario Sylvan Adams che non ha troppi problemi ad avallare le richieste di Primoz.
Non c'è solo la compagine israeliana: secondo diversi media, sul ciclista ci sarebbero anche Bahrain Victorious, Bora, Movistar e Lidl-Trek. Chiaro che l'offerta da 6 milioni rimane importantissima, anche perché così facendo Roglic diventerebbe il ciclista più pagato di tutti insieme a Tadej Pogacar.