Mondiali paralimpici scherma: nuova medaglia per l'Italia

Dopo le cinque medaglie vinte nella prima giornata, altro titolo iridato per l'Italia al Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023

Nuova medaglia per l'Italia nella seconda giornata dei Mondiali paralimpici scherma 2023

La prima giornata del Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023 (valido per le qualificazioni parolimpiche di Parigi 2024) ha visto l'Italia conquistare ben cinque medaglie: due ori e tre di bronzo. I fiorettisti Emanuele Lambertini (categoria A) e Leonardo Rigo (categoria C) sono i vincitori della medaglia d’oro. Il bronzo è stato invece conquistato da Rossana Pasquino (sciabola B), Matteo Betti (fioretto A) e William Russo (fioretto C). Leonardo Rigo, del team Zinella Scherma San Lazzaro in finale si è dovuto confrontare con l’ucraino Shavkun. Rigo ha disputata una gara impeccabile e ha conquistato il titolo iridato con un perentorio 15-5. Nella medesima categoria – ovvero il Fioretto C – il sopracitato bronzo per William Russo, il quale ha sconfitto ai quarti di finale Sheptitskyi con il risutalto di 15-13. Emanuele Lambertini (Fiamme Oro), numero uno nel ranking mondiale, ha vinto la medaglia d’oro battendo il cinese Zhong per 15-14. Per Lambertini questo primo posto sul podio è il primo traguardo a livello individuale tra gli assoluti. Un ruolino importante per la nostra nazionale, già con un medagliere impreziosito subito dai primi successi. Un medagliere che nella gioranta di ieri ha visto l'aggiunta della medaglia d'argento conquistato dalla squadra di fioretto maschile, composto proprio dal sopracitato Emanuele Lambertini, la medaglia di bronzo Matteo Betti, Michele Massa e Marco Cima, guidati dal CT Simone Vanni. Prima è arrivata la vittoria contro Stati Uniti nei quarti di finale per 45-17, bissata dal successo in semifinale contro la Francia, con il punteggio di 45-28. Arrivati alla gran finale con la Cina i nostri hanno ceduto però per un punteggio finale di 45-33. Peccato invece per la squadra italiana di sciabola femminile piazzatasi al 6° posto e formata da Rossana Pasquino, Andreea Ionela Mogos, Loredana Trigilia e Julia Anna Markowska.

Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023: i tabellone dei risultati del 4 ottobre

Risultati Fioretto Maschile a Squadre:

Finale
Cina b. ITALIA 45-33

Semifinale
Cina b. Giappone 40-14
ITALIA b. Francia 45-28

Quarti di finale
ITALIA b. Usa 45-17

Classifica (14): 1. Cina, 2. ITALIA (Matteo Betti, Marco Cima, Emanuele Lambertini, Michele Massa), 3. Francia, 4. Giappone.

Risultati Sciabola Femminile a Squadre:

Finale ORO
Cina b. Ucraina 45-34

Finale BRONZO
Polonia b. Thailandia 45-26

Quarti di finale
Cina b. ITALIA 45-36

Tabellone 5°/8° posto
ITALIA b. Corea 45-14
Georgia b. ITALIA 45-43

Semifinali
Ucraina b. Polonia 45-42
Cina b. Thailandia 45-21

Classifica (11): 1. Cina, 2. Ucraina, 3. Polonia, 4. Thailandia; 6. Italia (Julia Anna Markowska, Andreea Ionela Mogos, Rossana Pasquino, Loredana Trigilia).

Il Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023, iniziato ieri, andrà in scena a Terni fino all’otto ottobre. La location è quella del nuovo PalaTerni pronto ad accogliere ben duecentotrenta atleti provenienti da più di trenta nazioni da tutto il mondo. Una competizione decisiva soprattutto nell’ottica del percorso di qualificazione a Giochi Paralimpici di Parigi 2024. La cerimonia d’apertura avvenuta prima dell’inizio della competizione ha visto come protagonista Valentina Vezzali, la quale ha presentato lo spettacolo dell’associazione la Corsa all’Anello di Narni. Successivamente si sono alternati tra gli altri, Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico e il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi senza dimenticare il videomessaggio di Alessandra Locatelli, Ministra per le Disabilità e l’intervento del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi il quale ha speso parole di elogio per la competizione. Il tutto accompagnato dal calore presente nel PalaTerni inaugurato per l’occasione dal sindaco Stefano Bandecchi.