Il recente attacco di Hamas ad Israele potrebbe portare avere conseguenze sulla politica nazionale. Il leader dell'opposizione Lapid ha incontrato di recente il primo ministro Netanyahu per chiedere la formazione di un governo di emergenza per far fronte al conflitto.
Gli scontri di oggi in Israele potrebbero avere importanti ripercussioni sulla politica interna in un momento di fragilità dovuto alle continue proteste per la riforma della giustizia. Il leader dell'opposizione ed ex premier Yair Lapid ha incontrato Netanyahu in queste difficili ore per parlare della possibilità di un governo di emergenza.
Il timore di Lapid è che gli scontri odierni possano trasformarsi in una guerra su larga scala. Il leader dell'opposizione ha detto al premier che di fronte ad un'emergenza del genere bisogna solo mettere da parte le proprie differenze e cercare di collaborare per evitare il peggio. L'attuale gabinetto di sicurezza, dice Lapid, non sarebbe in grado di gestire una guerra. E' d'accordo all'ipotesi di un governo di emergenza anche Benny Gantz, ex ministro della Difesa.