Il leader palestinese Abu Mazen a telefono con il presidente turco Erdogan accusa Israele di compiere crimini contro l'umanità tagliando l'acqua a Gaza. Chiesti aiuti per la popolazione all'interno della Striscia.
"Un crimine contro l'umanità" così il leader palestinese Abu Mazen ha definito nel corso di una telefonata con il presidente turco Erdogan il taglio dell'acqua a Gaza da parte di Israele nell'ambito della controffensiva per gli attacchi di sabato scorso. Già negli scorsi giorni Gerusalemme aveva tagliato l'elettricità a Gaza. Il presidente palestinese ha chiesto inoltre di fornire soccorsi e aiuti medici alla popolazione presente nella Striscia di Gaza.
Abu Mazen ha poi insistito che l'unica soluzione possibile per l'escalation nella regione è quella politica che metterebbe fine all'occupazione israeliana nel territorio palestinese. Infine durante la telefonata è stata ribadita l'importanza di un intervento regionale ed internazionale per fermare "l'aggressione israeliana".