L'Italia batte la Norvegia Under 21 per 2-0 con una prestazione convincente a testimonianza dell'ottimo lavoro che sta svolgendo Carmine Nunziata. Gli azzurrini non hanno mai sofferto gli scandivani che fino ad oggi viaggiavano a punteggio pieno con quattordici reti fatte e nessuna subita. Grande protagonista del match Tommaso Baldanzi che approfitta di una sbadata difesa scandinava per portare in vantaggio la nazionale, il raddoppio arriva in apertura di ripresa con Esposito sempre imbeccato dal trequartista dell'Empoli. Ottima prova anche della difesa che non ha mai concesso nulla agli scandinavi. L'appuntamento ora è per novembre quando l'Italia affronterà prima San Marino e poi il big match contro l'Irlanda.
Gara importante per l'Italia Under 21 di Carmine Nunziata che è all'inseguimento dell'Irlanda, capolista del Gruppo A per le qualificazioni all'Europeo di categoria nel 2025 in Slovacchia. Allo Stadio Druso di Bolzano un tutto esaurito per sostenere gli azzurrini che approcciano alla partita con grande personalità. Il Commissario Tecnico dimostra di aver letto alla perfezione la Norvegia di Jalland portando un pressing asfissiante sui portatori di palla avversari fin dalla difesa dove la squadra scandinava fatica ad impostare il gioco. Bove e N'Dour aggrediscono immediatamente sostenendo Baldanzi e Casadei permettendo di recuperare diversi palloni interessanti.
Proprio da uno di questi movimenti arriva la rete che apre la partita con il trequartista dell'Empoli che danza in area di rigore prima di scaricare il mancino alle spalle di Sjoeng. Il vantaggio galvanizza gli azzurri che vanno vicini al raddoppio prima con N'Dour e poi due volte con Esposito. Il centrocampista del Paris Saint Germain ha provato il tocco da calcetto svirgolando il pallone mentre la punta dello Spezia calcia addosso a un difensore e dopo non arriva su un cross rasoterra di Baldanzi.
Gli ospiti faticano a reagire affidandosi soprattutto ai lanci lunghi per sorprendere la difesa azzurra che sbanda solamente in una circostanza. Schjelderup si invola sulla fascia mancina ma perde troppo tempo al momento del tiro permettendo a Coppola di recuperare. Gli scandinavi non sonoriusciti a sfruttare nemmeno la maggiore fisicità sulle palle inattive con Desplanches che è riuscito sempre ad impossessarsi della sfera senza problemi.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con l'Italia che parte subito all'attacco e riuscendo a trovare l'immediato raddoppio. Esposito anticipa di testa Opsahl con Baldanzi che accelera sulla fascia destra per poi restituire alla punta dello Spezia il più semplice dei tap in. La gara sale di tono con l'arbitro costretto ad intervenire più volte con i cartellini gialli, la Norvegia prova a riversarsi in attacco ma senza mai arrivare al tiro.
Il primo cambio della partita è obbligatorio per Nunziata con Baldanzi che si accascia per un fastidio alla caviglia destra, sostituzione immediata con l'ingresso in campo di Oristanio. E' proprio il centrocampista del Cagliari a mettersi subito in luce con una punizione respinta con qualche affanno dal portiere scandinavo. Il doppio vantaggio abbassa il baricentro dell'Italia che lascia il pallino del gioco agli ospiti. A creare i pericoli maggiori sono gli inserimenti del numero 10 Hansen-Aaroen che sfiora la rete che potrebbe accorciare il divario trovando un reattivo Desplanches che devia in angolo.
Ultimo quarto d'ora con un valzer di cambi per entrambe le squadre che non cambiano però lo spartito della gara. Per gli azzurri entrano Miretti e Fabbian al 71' per dare vigore in mediana e Kayode e Calafiori all'87' per resistere agli assalti avversari. Nei sei minuti di recupero è l'Italia ad andare più vicina al gol con Oristanio che anticipa di pochi secondi il triplice fischio dell'arbitro.
Italia (4-3-2-1): Desplanches; Zanotti (dall'87' Kayode), Coppola, Pirola, Ruggeri; Bove (dal 71' Fabbian), Prati, N'Dour; Balzanzi (dal 57' Oristanio), Casadei (dal 71' Miretti); Esposito (dall'87' Calafiori). Allenatore: Nunziata. A disposizione: Zacchi, Ambrosino, Guarino, Bianco.
Norvegia (3-4-3): Sjoeng; Lovik (dal 77' Riisnaes), Opsahl, Hjelde; Zaferis, Gulliksen (dal 57' Oppegard), Arnstad, Moller-Wolfe; Schjelderup (dall'86' Nordas), Hansen.-Aaroen, Musisha. Allenatore: Jalland. A disposizione: Tangvk, Hopland, Roaldsoy, Holm, Aasgaard, Karlsbak.
Reti: 25' Baldanzi, 46' Esposito