Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, nella serata di ieri, è stato protagonista di un colloquio telefonico con l’omologo statunitense, il presidente Joe Biden. Nella chiamata il leader ucraino ha definito vitale il suo supporto per la lotta contro l’aggressione russa. Uno stralcio di quanto affermato è stato riportato sul social X a margine del colloquio:
Inoltre, Zelensky era stato impegnato, in precedenza, in una telefonata con il segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guteress. Anche in questo caso si è ribadito il ringraziamento per il sostegno continuo e la partecipazione attiva dell’organizzazione nel processo di Peace Formula.
Gli accordi raggiunti tra Zelensky e Biden in occasione della visita del primo a Washington, nel settembre scorso, sono stati ratificati anche dal ministro degli Esteri ucraino, Dmitry Kuleba. Egli ha ribadito come la fornitura di missili ATACMS a lungo raggio avverrà su base continuativa e in quantità maggiori rispetto a quanto successo fino ad ora.
Nella serata di ieri si sono registrati nuovi bombardamenti russi nella regione di Kherson, per la precisione si sono conteggiate una decina di bombe a Beryslav, come scritto su Telegram dal capo dell’amministrazione militare regionale, Alexander Prokudin. Al momento si riportano due donne ferite.
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, inoltre, ha riportato i numeri che riguardano Avdiivka, zona in cui si sono concentrati serrati combattimenti fino ad ora, evidenziando ingenti perdite da parte dell’occupante russo:
Dal fronte russo, invece, il ministero della Difesa di Mosca ha riportato di aver intercettato tre arerei britannici sul Mar Nero, e di conseguenza allontanati. È però arrivata immediatamente la precisazione da parte del ministero: