Attentato in una scuola di San Paolo del Brasile, una persona è morta mentre altre tre sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta in una scuola statale di Sapopemba - distretto est della città brasiliana. Il sospetto attentatore si sarebbe arreso alla polizia ed è stato arrestato.
Tragedia in Brasile dove uno studente di 15 anni è morto e altri tre sono rimasti feriti dopo una sparatoria alla scuola statale di Sapopemba, nella zona est di San Paolo. Secondo la polizia, uno studente del primo anno delle superiori con indosso l'uniforme scolastica è entrato nell'unità poco dopo le 7 del mattino e ha esploso diversi colpi verso alcuni suoi colleghi. Il sospetto attentatore, stando a quanto emerge dalle prime ricostruzioni, si è arreso ed è stato arrestato. Questa sparatoria avviene in un momento in cui si sono verificati diversi attentati di matrice islamica.
Non si conosce ancora l'identità delle persone coinvolte nella sparatoria. Pare che l'unica vittima sia stata raggiunta da un proiettile alla testa e che sia morta ancor prima di raggiungere l'ospedale. Altre tre persone sono state colpite al torace, alla clavicola e all'arto superiore destro. Non è stato difficile il trasporto in ospedale dato che si trova a meno di un kilometro dalla scuola. Non si tratta dell'unico attentato avvenuto in questi giorni: sabato è esplosa un'autobomba a Mogadiscio, in Somalia, e l'attentato è stato rivendicato dal gruppo terroristico Al-Shabab.
Sul posto sono intervenuti un elicottero e più di venti mezzi della polizia dopo aver ricevuto la segnalazione dei primi colpi esplosi. Secondo le prime informazioni fornite da alcuni studenti, la sparatoria è avvenuta intorno alle 7:30, in un'aula del primo anno del liceo, al secondo piano. Il governatore di San Paolo, Tarcísio de Freitas, ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime dell'attacco sui suoi social network.