La presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, ha risposto alle domande di alcuni giornalisti appena uscita dalla riunione del Consiglio europeo, attualmente in corso a Bruxelles. La leader di Fratelli d’Italia ha definito il vertice come concreto e proficuo, sottolineando che le decisioni prese sono in linea con le priorità italiane, anche in rapporto all’Ucraina.
Riunione concreta e proficua. Sono soddisfatta delle conclusioni sulla crisi in Medio Oriente. L’Unione Europea ha al momento la priorità di evitare un’escalation del conflitto e lavorare sul fronte umanitario. Lavorare anche su una soluzione strutturale di lungo periodo ed essere concreti sulla soluzione due popoli due stati.Abbiamo parlato di Ucraina confermando pieno sostegno, questione da non sottovalutare nell’attuale contesto. Penso che a maggior ragione ora occorre continuare nel nostro sostegno all’Ucraina.
Meloni dopo il Consiglio Ue: Nessuna discussione sul Mes
È rientrato nelle discussioni anche il capitolo relativo all’economia. Il Mes non è stato menzionato secondo Meloni, anche se si è parlato a più riprese del patto di stabilità.
Questione cruciale per tutti particolarmente per noi il nuovo patto di stabilità e crescita. Chiudere le nuove regole sulla governance entro la fine dell’anno. Non è facile la trattativa perché le posizioni di partenza sono divergenti però sono contenta del fatto che anche grazie al contributo italiano qualche passo avanti è stato fatto.Nessuna discussione sul Mes che, tra le altre cose, richiama ai vecchi vincoli del patto di stabilità. Oggi ne stiamo discutendo di nuovi. Continuo a ritenere che non sia utile da parte di nessuno porre questa questione adesso. Noi dobbiamo capire prima il quadro, in seguito fare valutazioni più pertinenti. Io credo sia secondario rispetto alla vera trattativa che stiamo facendo, quella sul patto di stabilità.
Meloni sui rapporti con Mediaset: Io penso che una cosa sia raccontare se ci sono dei problemi, un’altra cosa è inventarli
Guardi i rapporti tra il governo e Mediaset sono quelli tra il governo e una grande azienda italiana. Io penso che una cosa sia raccontare se ci sono dei problemi, un’altra cosa è inventarli. L’articolo sulla lite tra me e Salvini è stato puramente inventato. Non ci sono problemi nella maggioranza, non ci sono tra me e Salvini, non ci sono tra me e Tajani e non ci sono con Mediaset. C’è un clima generale che ritengo molto più sereno rispetto a quello che leggo. La mattina ci divertiamo spesso a leggere la rassegna stampa, insieme a Tajani e Salvini.
Infine, una chiosa riguardo la prossima Legge di bilancio, definita in dirittura d’arrivo e frutto di confronti sereni all’interno della maggioranza. Il contenuto della manovra ad oggi non è ancora chiaro dal momento che online girano solo bozze, come è solito in questo momento.
Sconsiglio di rincorrere le bozze riguardo la manovra di bilancio. Stiamo lavorando bene. Non ci sono allo stato attuale problemi da superare, nelle prossime ore sarà inviata al Parlamento. Siamo in dirittura d’arrivo. Il nostro obiettivo è dare un segnale di compattezza anche approvandola in tempi rapidi.Guardi io penso che sia una buona idea dimostrare ancora una volta che l’elemento che qualifica la capacità di una maggioranza di fare il suo lavoro è la tempistica con la quale riesce a prendere le decisioni. Questa è una fase particolare del contesto internazionale, secondo me se noi diamo il segnale di lavorare velocemente capendo la difficoltà del contesto e dando subito una risposta chiara, compatibilmente con i tempi della democrazia, facciamo una cosa giusta.