Asaf e Tomer Hanuka, i due fratelli israeliani che hanno realizzato il poster dell'edizione 2023 di Lucca Comics & Games, hanno annunciato che non saranno presenti all'evento. I due illustratori precisano che la loro decisione è figlia della volontà di preservare la dimensione artistica da quella della polemica politica.
Altra defezione a Lucca Comics & Games 2023. Pesante anche questa, come già le precedenti. Questa volta, ad annunciare il "passo indietro" sono i gemelli Asaf e Tomer Hanuka, e la loro assenza ha un valore simbolico particolare per due motivi:
Dopo la rinuncia di Zerocalcare, seguita da quelle di altri suoi colleghi (i fumettisti Sio, Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco e Fumettibrutti) e di Amnesty International, a causa del patrocinio all'evento da parte dell'ambasciata israeliana, arriva ora quella dei due fratelli.
Tuttavia, chi vuole 'rimestare nel torbido' per alimentare polemiche e faziosità, resterà deluso. Nella dichiarazione degli Hanuka, infatti, non c'è alcun riferimento o accusa diretta nei confronti di Michele Rech o degli altri assenti. C'è, invece, la volontà di difendere l'arte da un 'tritacarne' mediatico-politico che la investirebbe (come, purtroppo, sta già accadendo...).
La defezione dei due fratelli Hanuka getta un velo di ulteriore amarezza sull'edizione di quest'anno di Lucca Comics & Games, che aprirà i battenti domani, 1 novembre 2023.
Ne sono consapevoli gli organizzatori, che si stringono intorno ai due fumettisti israeliani, al pari degli altri artisti che non saranno presenti.
L'augurio, loro e di tutti coloro che hanno a cuore la manifestazione, è che la fiera continui ad essere quello che è sempre stato: uno degli eventi culturalmente più rilevanti e appassionanti del Paese.