Tantissima paura per nove tifosi romanisti appartenenti al Roma Club Vulture di Melfi. I supporter giallorossi viaggiavano a bordo di un minivan nero della Mercedes quando nell'area di servizio di Teano sono stati circondati da un gruppo di ultras del Napoli che hanno rubato una bandiera ad un bambino.
Doveva essere un viaggio di piacere verso lo stadio Olimpico per seguire la Roma impegnata nel match contro il Lecce oggi pomeriggio. Nove tifosi romanisti originari di Melfi, in Basilicata, alle 9:35 di questa mattina hanno parcheggiato all'interno della stazione di servizio di Teano e sono stati circondati da cinque auto e un pulmino. Dai mezzi sono scese alcune persone a viso coperto con una felpa con sopra scritto "Curva Napoli".
Il vice presidente del club Giosafat Guerrieri ha parlato a Tag24.it della brutta intimidazione ricevuta dagli ultras partenopei. "Uno degli ultras ha preso dalle mani di un bambino la bandiera con il nome del club e dopo questo ce ne siamo andati via" dice "lo striscione che portavamo con noi era nascosto sotto il sedile" spiega. Guerrieri racconta inoltre che "ci sono ultras del Napoli che pattugliano l'autostrada in cerca di tifosi di altre squadre". Si tratta della prima volta, continua a raccontare a Tag24.it.
Non è tardata ad arrivare la solidarietà dai Roma Club e dalla società giallorossa. I nove tifosi adesso saranno accolti allo Stadio Olimpico. Ci sarà poi tempo per valutare se agire per vie legali contro il gruppo di ultras che ha rubato una bandiera della Roma strappandola dalle mani di un ragazzino. Adesso i nove melfitani vorranno archiviare la brutta mattinata e godersi dalla tribuna Montemario la propria squadre del cuore. Ecco come potrebbe scendere in campo la formazione capitolina.