Tutte le informazioni utili sullo sciopero dei mezzi a Napoli del 27 novembre 2023. Per il prossimo lunedì diverse associazioni sindacali hanno proclamato una giornata di protesta, che avrà la durata totale di 24 ore. La movimentazione è stata indetta a livello nazionale. Ci saranno dunque possibili disagi non solo nel capoluogo campano, ma anche nelle altre grandi città italiane. Vediamo allora insieme tutti i dettagli.
I sindacati Usb, Orsa, Sgb, Cub, Adl e Cobas hanno indetto un altro importante sciopero dei mezzi a Napoli per il prossimo 27 novembre. L’agitazione riguarda appunto il settore del trasporto pubblico locale. Per 24 ore, nella giornata di lunedì, i lavoratori e le lavoratrici potranno decidere di prendervi parte. Come da loro diritto avranno la possibilità di incrociare le braccia e di non prestare i consueti servizi.
Gli orari della protesta tuttavia saranno limitati in quanto, anche in questa occasione, il personale del trasporto pubblico locale è obbligato dalla legge a rispettare le fasce di garanzia. Durante queste ultime bus, tram, metropolitane e funicolari dovrebbero andare senza problemi. Le fasce servono per permettere ai lavoratori ai cittadini, agli studenti e ai turisti di spostarsi comodamente in città senza far fronte a particolari disagi.
La manifestazione riguarda Napoli, così come altre città dello Stivale. A Milano l'azienda dei trasporti Atm ha già fatto sapere a tutti i passeggeri che ci potrebbero essere interruzioni e rallentamenti nella circolazione dei mezzi di trasporto all'interno dell'area metropolitana negli orari dell'agitazione sindacale. Lo stesso ha fatto Atac a Roma, elencando gli orari dello sciopero e i servizi che non verranno garantiti nella giornata di lunedì.
Per quanto riguarda la città di Napoli, per il momento sappiamo che il personale Eav, il prossimo 27 novembre, potrebbe incrociare le braccia dalle 9 di mattina fino alle 13, per una durata totale di 4 ore. Per quanto riguarda invece Anm, l'Azienda napoletana della mobilità, sappiamo che potrebbero esserci interruzione dei servizi per quanto riguarda le linee di superficie, le metropolitane e le funicolari.
Nello specifico, come si legge sul sito ufficiale Anm, gli orari e le fasce di garanzia saranno i seguenti:
Dunque i lavoratori e le lavoratrici del settore del trasporto pubblico locale, da Nord a Sud Italia, potranno decidere di incrociare le braccia. La movimentazione al momento prevede una durata totale di 24 ore. Al tempo stesso però, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato dal ministro Matteo Salvini ha già fatto sapere che lavorerà per ridurre al minimo i disagi per gli italiani.
Diverse le motivazioni legate allo sciopero. I manifestanti chiedono in primo luogo di poter esercitare liberamente i propri diritti. Poi chiedono il superamento dei salari d'ingresso penalizzanti, il contrasto a contratti di lavoro precari e insoddisfacenti, una maggiore sicurezza, il salario minimo per legge, il blocco delle spese militari e dell'invio delle armi in Ucraina e anche maggiori investimenti economici per i servizi pubblici essenziali.