Chi è Gianluigi, il "clochard fortunato" che ha vinto al Superenalotto, al Gratta e Vinci e al Lotto

Chi è Gianluigi, l'uomo soprannominato il clochard fortunato" dalla cronaca nazionale, dal web e dai social. Per tanto tempo ha vissuto in strada e in luoghi di fortuna ma ora, grazie alle ingenti vincite al Superenalotto prima e al Gratta e Vinci e al Lotto poi, potrà prendersi una casa e dunque un posto caldo in cui dormire e vivere. Ha tentato la fortuna con pochi spiccioli ed è andata bene. Vediamo allora qualche curiosità in più sul suo conto.

Chi è Gianluigi, il "clochard fortunato"?

Si chiama Gianluigi il cosiddetto clochard fortunato che vive a Pesaro e che, nei giorni scorsi, ha vinto 37mila euro al Superenalotto con un tagliando fortunato. Nelle sue tasche ne entrano però 30mila, in quanto 7mila sono da dare in tasse allo Stato italiano. L’uomo ha 47 anni, è originario della Puglia ed è chiamato dagli amici e dai conoscenti Cassano. Egli è conosciuto nella zona di Senigallia, località in provincia di Ancona.

Ma Gianluigi non è stato fortunato solo una volta. Nelle ultime settimane e negli ultimi giorni ha comprato anche qualche Gratta e Vinci e ha giocato al Lotto, vincendo ancora svariate volte. E questo per un totale di circa 200 €, tentando la fortuna in diverse tabaccherie e in diverse città. Lo ha raccontato lui stesso ai microfoni del giornale Il Corriere Adriatico.

L’uomo ha riferito di aver continuato a giocare sempre con parsimonia", investendo solo piccole somme di denaro. Dal momento che in questo periodo si sentiva fortunato, ha deciso di continuare, ottenendo tali risultati positivi.

Non appena il 47enne ha potuto incassare i soldi vinti nelle tabaccherie, ha subito affittato una stanza d'albergo per dormire al caldo. Sempre a Il Corriere Adriatico, Gianluigi ha raccontato di aver scelto un luogo economico che non costava molto perché preferisce risparmiare. D’altronde, ha aggiunto l'uomo:

I soldi fanno in fretta a finire e io non voglio tornare in strada.

Ha inoltre asserito che, proprio quando ha dormito in questa stanza d'albergo, si è trovato a dover pagare la tassa di soggiorno, pur non essendo lui un turista. Queste comunque sono le regole che valgono a Pesaro, così come in tantissime altre città italiane sparse da nord a sud del Paese.

Cosa farà Gianluigi con i soldi vinti?

A raccontare come investirà i soldi vinti al Superenalotto, al Gratta e Vinci e al Lotto è stato lo stesso Gianluigi stesso. Il cosiddetto clochard fortunato ha riferito che i suoi progetti sono tanti, diversi e tutti ugualmente importanti. In primo luogo vuole trovare una casa in affitto a Senigallia. Poi vuole trovare un posto di lavoro fisso, comprarsi una bici per muoversi in città e spostarsi con agilità. Poi vuole iscriversi ad una scuola guida e conseguire la patente.

Quest’ultima gli servirà per guidare una macchina e andare a trovare la madre, come lui stesso ha raccontato. Al momento sembra che viva a Pesaro ma avrebbe in programma di stabilirsi a Senigallia in quanto, come lui stesso ha spiegato, in questa città è stato accolto e aiutato da amici e conoscenti sotto vari punti di vista (anche e soprattutto quello economico).

Ha quindi riferito di voler prendere la residenza in questa città e fare una richiesta per entrare in una casa popolare. In passato l'aveva già chiesta ma, non avendo la residenza, non aveva diritto e non poteva accedere alla graduatoria.

Gianluigi, che si è detto estremamente felice per le vincite, ha comunque osservato che la somma vinta non è abbastanza per cambiare vita. Tuttavia, gli oltre 30mila euro, per una persona che non aveva soldi, sono davvero tanti.

Il 47enne di origini pugliesi ha riferito addirittura, al giornale Il Corriere Adriatico, nel corso di una breve intervista, di sentirsi un uomo ricco. Ha concluso infine dicendo di avere tanti progetti in serbo da voler realizzare nei prossimi mesi. Ecco le sue dichiarazioni a tal proposito.

Sono felice. Non è una somma che ti cambia la vita ma per me, che non avevo nulla, sono tantissimi soldi, mi sento ricco. Ho tante cose da fare, anche andare a trovare mia mamma.