Parigi, uccide turista tedesco a coltellate: l'aggressore era già stato arrestato nel 2018

Ieri sera a Parigi, nei pressi della Torre Eiffel, è stato ucciso un turista tedesco, di origine filippina, e due persone sono rimaste ferite da Armand R., che era già stato arrestato nel luglio 2018 per un'azione violenta. L'uomo è stato inoltre condannato a cinque anni di carcere, di cui un anno con la sospensione. Armand R., classe 1997, di nazionalità francese ma di origine iraniana, era nella lista dell'Islam radicale. L'aggressore è ora in custodia di polizia per omicidio e tentato omicidio, mentre la procura nazionale antiterrorismo francese sta indagando sull'accaduto.

Parigi, uccide turista tedesco a coltellate: l'aggressore era già stato arrestato nel 2018

Oltre alla vittima, colpita alla testa, alla schiena e alle spalle, sono rimaste ferite due persone, le quali, fortunatamente, non sono in pericolo di vita, stando alle informazioni divulgate dal ministro dell'Interno d'Oltralpe Gérald Darmanin. Una quarta persona, il compagno della vittima uccisa, è "sotto shock" per quanto accaduto.

L'assassino, dopo aver colpito a morte il turista tedesco, è fuggito attraversando il ponte Bir-Hakeim, inseguito da una squadra di agenti di polizia del 7° Arrondissement. Quando i quattro agenti di polizia sono scesi dal veicolo per arrestare il sospettato, che nel frattempo aveva ferito le altre due vittime, Armand R. "teneva le mani nel cappotto dicendo di avere addosso dell'esplosivo" e ha cercato di darsi alla fuga. Di fronte alle minacce e alle intimidazioni dell'aggressore, uno degli agenti ha sparato "due volte" con il suo taser.

Il cordoglio di Emannuel Macron e Ursula von der Leyen

Emmanuel Macron ha espresso su X le condoglianze ai familiari della vittima e ha ringraziato le forze di sicurezza prontamente intervenute:

Mando le mie condoglianze alla famiglia e agli amici del cittadino tedesco morto questa sera nell'attacco terroristico a Parigi e il mio pensiero va alle persone ferite e attualmente in cura.

Anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso il proprio sconcerto e la vicinanza alla famiglia delle persone coinvolte nell'attacco:

Sono scioccata e rattristata dall'insensato attacco terroristico avvenuto ieri sera a Parigi. I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime.