Trump contro i migranti: "Stanno avvelenando il sangue americano"

Donald Trump si è scagliato ancora contro i migranti. Lo ha fatto nel corso di un comizio in New Hampshire. L’ex presidente Usa ha attaccato nuovamente i milioni di persone che dai propri Paesi d’origine si spostano negli States alla ricerca di una vita migliore per i più svariati motivi. Ha affermato che essi stanno avvelenando il sangue americano. Ma perché queste parole così forti? Scopriamolo subito.

Trump sui migranti: la frase shock

Sta facendo molto discutere la frase shock pronunciata da Donald Trump a proposito della crisi dei migranti in corso negli Stati Uniti d’America negli ultimi tempi. Sebbene la posizione del tycoon sul tema sia ormai ampiamente nota a tutti, in molti affermano che questa volta egli ha davvero esagerato.

Nello specifico, l’ex presidente Usa che aspira a diventare il candidato repubblicano alla stessa carica, durante un comizio in New Hampshire ha accusato gli uomini e le donne che attraversano il confine in modo irregolare di "avvelenare il sangue americano". Lo ha sostenuto mentre teneva un discorso a Durham, a poche settimane dalle primarie dei repubblicani in Iowa.

Il repubblicano ha affermato che, al giorno d’oggi, i migranti stanno arrivando negli States dall’Africa, dall’Asia e da ogni parte del mondo. E questo, secondo l’ex leader Usa, non va assolutamente bene. Ma non è tutto.

Il politico statunitense ha promesso che, qualora dovesse tornare alla Casa Bianca, renderà le leggi sull’immigrazione ancora più dure rispetto a quelle in vigore negli anni del suo primo mandato.

E mentre i suoi oltre 4mila sostenitori presenti al comizio lo hanno applaudito ed esaltato, dall’altra parte in tantissimi, sia negli Usa che in altre parti del mondo, hanno definito queste parole preoccupanti e scioccanti.

La politica sull’immigrazione di Trump

Non è di certo la prima volta che il tycoon ha espresso il suo duro parere a proposito della politica migratoria in America. La campagna anti-migranti è sempre stata tra i principali cavalli di battaglia di Donald Trump. Una delle tante campagne che l’aveva portato alla vittoria nel 2016 e che gli aveva fatto guadagnare il prestigioso ruolo di presidente degli Stati Uniti d’America.

Da anni a questa parte il tycoon sta prendendo di mira l’avversario democratico Joe Biden. Lo accusa di aver fatto entrare negli Usa molti stranieri in maniera illegale. Così proprio lui promette pene più severe e leggi più dure per tutti i bambini, i ragazzi, gli uomini, le donne e gli anzini irregolari sul territorio statunitense.

Egli è intenzionato a scoraggiare tali pratiche illegali. Per farlo è pronto a mettere in campo disposizioni molto più dure rispetto a quelle presenti attualmente. Una tra le tante cose che vorrebbe fare è quella di abolire il cosiddetto ius soli in vigore negli States.

Trump contro Biden: Io lo schiaccerò

L’ex presidente degli Stati Uniti d’America ha promesso prima di vincere le primarie del New Hampshire e poi di schiacciare il corrotto Joe Biden, attuale leader americano e suo rivale democratico, il prossimo novembre alle elezioni.

I prossimi passi saranno le primarie dei repubblicani in Iowa e poi, a seguire, il New Hampshire sarà il secondo Stato che voterà il prossimo 23 gennaio, dopo l'Iowa. Le presidenziali americane si terranno appunto nel 2024.

Il tycoon, proprio a proposito di tali elezioni repubblicane, ha attaccato anche i cosiddetti falsi Rino, ovvero i Republicans only in name, i repubblicani solo di nome. Il politico, in questo caso, ha fatto riferimento a Ron DeSantis e Nikki Haley, l'ex ambasciatrice di Trump all'Onu.

Ha affermato:

Loro vi tradiranno proprio come hanno tradito me.

Insomma, anche in tale occasione, il politico non ha perso occasione di ribadire le proprie idee e di attaccare i suoi avversari, sia repubblicani che democratici. Lo ha fatto tra gli incitamenti dei suoi sostenitori.