Continuano nel Mar Rosso gli attacchi alle navi che secondo i sostenitori di Hamas "appoggiano Israele" e per contrastare la situazione gli USA si mettono alla guida di "Prosperity", una coalizione internazionale.
I ribelli Houthi continuano ad attaccare le navi che si trovano a passare per il Mar Rosso: dagli USA - nonostante l'impegno delle imminenti elezioni presidenziali nel 2024 - arriva l'iniziativa di dare vita ad una coalizione internazionale per contrastarli. Da Washington giunge la notizia della nascita di "Prosperity", la task force internazionale progettata per mettere fine alle azioni dei ribelli, di cui farà parte anche l'Italia.
I membri della resistenza yemenita in questi giorni hanno colpito diverse navi di varia provenienza che si trovavano a navigare nel Mar Rosso. La motivazione risiederebbe nel fatto che supportano lo Stato di Israele nella lotta contro Gaza.
Oggi 18 dicembre 2023 sono state colpite una porta container e una petroliera. Le grandi compagnie avevano già deciso di cambiare rotta, come la società belga Euronav e la compagnia di navigazione taiwanese Evergreen.
Il capo del Pentagono Lloyd Austin annuncia che gli USA stanno lavorando alla formazione di una coalizione internazionale per contrastare i pericolosi attacchi da parte dei ribelli Huthi dello Yemen alle navi da trasporto in rotta nel Mar Rosso.
L'aumento degli attacchi marittimi da quando è scoppiata la guerra tra Israele e Hamas, lo scorso 7 ottobre, ha costretto alcune compagnie a interrompere il passaggio.
Austin in conferenza stampa durante la visita in Israele ha dichiarato:
Il capo del Pentagono ha aggiunto che il 19 dicembre 2023 si terrà una riunione virtuale dei ministri dei Paesi del Medio Oriente per affrontare la questione.
Il segretario della Difesa degli Stati Uniti nella conferenza stampa ha aggiunto:
"Il sostegno dell’Iran agli attacchi degli Houthi contro le navi commerciali deve finire. Ora continueremo a fornire a Israele l’equipaggiamento di cui ha bisogno per difendere il suo Paese, comprese munizioni critiche, veicoli tattici e sistemi di difesa aerea".