Si è finalmente risolta la questione relativa al laboratorio antidoping che ospiterà le analisi per Milano-Cortina 2026: resterà a Roma. Nei mesi scorsi era stato proprio il direttore della struttura, Francesco Botrè, a definirlo troppo piccolo, alimentando la preoccupazione in vista delle Olimpiadi invernali che si disputeranno dal 6 al 22 febbraio. Se infatti non si fosse trovata una soluzione nel nostro paese, con ogni probabilità gli atleti italiani avrebbero dovuto sottoporsi alle analisi in giro per l'Europa. Anche L'Agenzia mondiale antidoping aveva infatti ritenuto non idoneo il Laboratorio dell'Acqua Acetosa. Ma fortunatamente il Governo ha deciso di stanziare 18 milioni di euro per realizzarne uno nuovo, in una location che ospiterebbe una struttura di circa 3.500 metri quadrati. Tale cifra è prevista da un emendamento alla legge di Bilancio che dovrà essere votata nelle prossime settimane. Sarà poi Sport e Salute a gestire i passaggi burocratici ed economici per mettere in funzione i locali del laboratorio che dipende dalla Federazione Medico-Sportiva. La presentazione del progetto è avvenuta oggi, martedì 19 dicembre. All'evento era presente anche Maurizio Casasco, presidente della Federazione Italiana Medico Sportiva (Fmsi), che ha commentato l'iniziativa.
Casasco ha poi proseguito ringraziando il Governo, che ha stanziato i fondi necessari alla realizzazione del progetto.
Un progetto portato avanti in compagnia di Orazio Schillaci, Ministro della Salute, che mira a combattere in modo deciso la battaglia contro il doping.
Alla presentazione del progetto era presente anche Andrea Abodi, che ha espresso grande soddisfazione per l'iniziativa. Il ministro per lo sport ha anche svelato i tempi effettivi di costruzione, con i lavori che dovrebbero terminare tra il 2024 e il 2025, in tempo per l'inizio delle Olimpiadi di Milano-Cortina. Abodi si è detto fiducioso e mai scettico sulla risoluzione del problema del Laboratorio dell'Acqua Acetosa. Ha poi sottolineato l'obbiettivo per l'Italia di diventare un modello per tutta Europa.