Utilizzando materiali termo-isolanti, in grado di isolare termicamente gli ambienti interni dall’esterno, è possibile migliorare l’efficienza energetica degli ambienti interni della casa.
Secondo i dati rilevati da Copernicus, il programma di osservazione della Terra sviluppato dall’Unione Europea, ottobre 2023 è stato il secondo mese più caldo della storia dal 1940.
Con l’aumento della temperatura media globale, provocato dagli effetti del cambiamento climatico, il baricentro termico della Terra si sposta verso temperature superiori alle medie stagionali.
Le analisi condotte con i dati rilevati da Copernicus, il Global Monitoring For Enviroment and Security (GMES), confermano che l’aumento della temperatura media globale da anomalia è destinato a essere la normalità per il futuro.
Tuttavia, il surriscaldamento globale non ha conseguenze solo sul clima, ma anche a livello energetico.
Durante i mesi estivi, con temperature elevate e superiori alla media stagionale, il consumo di energia elettrica, necessaria per la climatizzazione, è destinata a crescere.
L’utilizzo intensivo dei climatizzatori contribuisce all’incremento sia delle emissioni inquinanti, se alimentati con energia elettrica generata con i combustibili fossili, sia al surriscaldamento globale.
I materiali termo-isolanti, utilizzati per limitare i ponti termici tra i locali interni e l’esterno, permettono di ridurre sia la trasmissione del calore sia l’energia elettrica necessaria per la climatizzazione.
Un team di ricerca della City University di Hong Kong, guidato dal professor Edwin Tso Chi-Yan, ha condotto uno studio per migliorare le prestazioni termiche della ceramica bianca.
Con una struttura ottimizzata in grado di riflettere la radiazione solare, ostacolando la trasmissione del calore, la ceramica bianca può essere utilizzata per realizzare tetti in grado di aumentare l’efficienza energetica della casa, riducendo la temperatura interna.
Il progetto, sviluppato dal team di ricerca della City University di Hong Kong, ha permesso di migliorare le prestazioni termo-isolanti della ceramica bianca, utilizzata per incrementare l’efficienza energetica della casa.
La superficie esterna del tetto di ogni abitazione, durante i mesi estivi, capta elevate quantità di radiazione solare.
Il surriscaldamento del tetto, dovuto all’esposizione diretta della luce solare, provoca la trasmissione del calore dall’esterno verso i locali interni.
Ciò provoca l’aumento sia della temperatura interna dei locali domestici, sia dell’energia elettrica necessaria per climatizzare le abitazioni.
Aggiungendo alla ceramica bianca l’Allumina, indicata anche come Ossido di Alluminio e caratterizzato da ottime proprietà termiche, i ricercatori della City University di Hong Kong hanno ottenuto un materiale termo-isolante molto efficiente.
La ceramica bianca raffreddante ottenuta, ha una porosità molto inferiore alla classica ceramica e proprietà termo-isolanti molto superiori.
Con una nano-struttura in grado di riflettere il 99,6% della radiazione solare, il materiale ottenuto è in grado di formare una barriera per riflettere la radiazione solare diretta e può essere utilizzato per il rivestimento esterno dei tetti.
Ostacolando la trasmissione del calore, dall’esterno verso l’interno delle abitazioni, la ceramica bianca raffreddante evita l’aumento della temperatura interna, migliorando l’efficienza energetica della casa.
Con emissività pari al 96,5%, nella gamma del medio infrarosso, la ceramica bianca raffreddante è in grado di ottimizzare la dissipazione del calore.
La nano-strutture, in grado di riflettere la luce solare e di dissipare il calore, rende la ceramica bianca raffreddante un materiale termo-isolante in grado di limitare sia l’aumento della temperatura interna della casa sia l’energia elettrica necessaria per la climatizzazione.
La ceramica bianca raffreddante, con elevata resistenza agli agenti atmosferici, è un materiale idoneo per applicazioni esterne come il rivestimento dei tetti.
L’ottima resistenza meccanica permette al materiale di resistere alle sollecitazioni prodotte dai fenomeni meteorologici avversi, come forti grandinate e violenti temporali.
L’elevata resistenza al degrado, prodotto dall’esposizione ai raggi ultravioletti, permette alle piastrelle, realizzate con la ceramica bianca raffreddante, di mantenere inalterate nel tempo le proprietà.
Le ottime proprietà termo-isolanti, permettono alle piastrelle realizzate con la ceramica bianca raffreddante di dissipare velocemente il calore.
Le piastrelle, utilizzate come rivestimento esterno per il tetto delle abitazioni, sono esposte per molte ore al giorno alla radiazione solare diretta, con un notevole incremento della temperatura del materiale.
L’elevata emissività nella gamma dell’infrarosso, ottenuta aggiungendo l’ossido di Alluminio alla classica ceramica bianca, permette alle piastrelle di dissipare velocemente il calore e di ostacolare la trasmissione del calore verso l’interno della casa.
Con una superficie caratterizzata da un elevato tasso di evaporazione dell’acqua, che permette di asportare velocemente il calore dalla superficie esterna, le piastrelle realizzate con la ceramica bianca raffreddante permettono di migliorare l’efficienza energetica della casa.
I test condotti dai ricercatori della City University di Hong Kong, mostrano come le piastrelle realizzate con la ceramica bianca raffreddante sono in grado di resistere a temperature superiori ai mille gradi.
Utilizzate in via sperimentale come rivestimento esterno della superficie del tetto di una casa, le piastrelle hanno permesso di ridurre sia la temperatura interna, limitando la trasmissione del calore dal tetto verso l’interno della casa, sia l’energia elettrica necessaria per climatizzare i locali interni.
Con una riduzione stimata del venti percento del fabbisogno energetico, le piastrelle in ceramica bianca raffreddante permettono di migliorare l’efficienza energetica della casa.