Addio a Wolfgang Schauble: causa morte, attentato e carriera dell'ex ministro delle Finanze tedesco

Si è spento all'età di 81 anni Wolfgang Schauble e molti si domandano quale sia stata la causa della morte del noto politico. Egli è stato uno degli uomini più autorevoli della politica tedesca degli ultimi anni e ha influenzato, in modo decisivo, diverse scelte dell'eurozona dall'inizio degli anni 2000 ad oggi. Era soprannominato il falco.

Si è spento Wolfgang Schauble: cosa sappiamo sulla causa della morte

Wolfgang Schauble è deceduto nella sera di martedì 26 dicembre 2023 in modo sereno tra gli affetti della sua famiglia. Il politico tedesco, classe 1942, si è spento a 81 anni. Al momento non sappiamo quale sia stata la causa della morte ma, secondo diverse indiscrezioni, pare che l'uomo fosse malato da qualche tempo.

Sebbene per ora sia conosciuto l'esatto motivo del decesso, è altamente probabile che l'ex ministro delle Finanze del Governo tedesco abbia avuto qualche problema legato all'età anagrafica avanzata. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato questa mattina dalla famiglia alla Dpa, Agenzia di Stampa della Germania.

L’uomo ha lasciato così la moglie Ingeborg, i quattro figli e i quattro nipoti.

A livello pubblico in realtà non si è mai parlato delle sue reali condizioni di salute. Tuttavia, negli ultimi tempi, le sue apparizioni pubbliche erano diminuite di molto. Ciò non aveva fatto altro che far crescere voci e rumor su qualche possibile malattia del politico.

Oggi lo ricordiamo principalmente per il ruolo da lui compiuto nella storia tedesca dell'ultimo mezzo secolo, della quale è stato un vero protagonista. Wolfgang Schauble era un gigante della politica conservatrice in Germania.

Egli si fece riconoscere in particolar modo durante la crisi dell'eurozona, diventando un simbolo di austerità e di intransigenza.

Fu uno dei principali personaggi che affrontò a muso duro, quando era ministro delle finanze di Angela Merkel, la crisi greca.

L’attentato nel 1990

La sua vita cambiò radicalmente il 12 ottobre del 1990. Egli stava partecipando ad una manifestazione elettorale ad Oppenau nel Baden-Württemberg quando diventò vittima di un attentato da parte di un uomo che sparò contro di lui alcuni colpi di pistola.

Ferì gravemente Wolfgang Schauble sia al volto sia alla spina dorsale, costringendolo, da quell'avvenimento in poi, a vivere sulla sedia a rotelle dal momento che rimase paralizzato. Nel corso dell'attentato rimase ferita anche una sua guardia del corpo.

Il responsabile, Dieter Kaufmann, fu processato e giudicato infermo di mente. Così l'attentatore fu ricoverato in un ospedale psichiatrico e dal 2004 gode del regime di libertà vigilata.

Schauble comunque non si fece fermare da questa tragedia e continuò ad essere un punto di riferimento e a rappresentare una delle personalità politiche tedesche più importanti.

La carriera

Wolfgang Schauble, figlio di un politico, da giovane si era laureato in Economia e in Giurisprudenza. Aveva poi conseguito un dottorato in diritto. Nel 1978 si era iscritto all'ordine degli avvocati nel distretto di Offenburg nel Baden-Württemberg, dove rimase fino al 1984.

A seguito della caduta del muro di Berlino nel 1989, egli fu particolarmente attivo nelle trattative che portarono alla riunificazione. Negli anni successivi aderire al progetto della moneta unica europea.

Diventò un fedelissimo dell’ex cancelliere tedesco Helmut Kohl, di cui è stato ministro per gli Affari speciali, capo della Cancelleria, ministro degli Interni e capogruppo al Parlamento. Ad un certo punto però i rapporti tra i due si incrinarono.

Un cambiamento importante nella sua vita fu quando, sulla sua strada, incontro la politica Angela Merkel. Egli è stato uno dei più grandi esponente della Cdu e membro del Bundestag per oltre 50 anni.

Nel corso della sua carriera inoltre ha ricoperto ulteriori importanti ruoli come quello di ministro delle Finanze dal 2009 al 2017.