La recente decisione di WhatsApp di bloccare il backup illimitato su Google Drive ha suscitato preoccupazione tra gli utenti.
Questa modifica implica un cambiamento significativo nella gestione dei dati personali sulla popolare piattaforma di messaggistica.
In passato, gli utenti potevano beneficiare di un backup illimitato dei propri messaggi, foto e video su Google Drive, ma ora è importante comprendere le conseguenze di questa limitazione e come essa potrebbe influenzare la conservazione e la gestione dei dati personali per ciascun utente.
WhatsApp ha avviato il processo di blocco del backup illimitato su Google Drive per gli utenti beta, in conformità con l'annuncio effettuato lo scorso novembre.
A partire da dicembre 2023, gli utenti Android partecipanti al programma beta si sono visti notificare la limitazione dello spazio disponibile su Google Drive per i backup, con l'avviso di esaurimento dello spazio gratuito 30 giorni prima dell'effettiva modifica.
Cosa significa questo cambiamento? Che gli utenti Android che, fino al 2023, potevano beneficiare del backup senza limiti di spazio, saranno soggetti a limitazioni.
Mentre gli utenti iPhone, utilizzando iCloud, sono sempre stati soggetti a restrizioni con i suoi 5 GB gratuiti.
A partire dal 2024, dunque, anche gli utenti Android dovranno adeguarsi alle stesse politiche di spazio di archiviazione applicate agli utenti iPhone.
In caso di esaurimento dello spazio gratuito su Google Drive, se si vorrà altro spazio, bisognerà acquistarlo partire da 1,99 euro al mese.
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Ancora non si sa cosa accadrà ai backup attualmente archiviati che superano la quota, ma potrebbero diventare non più accessibili. Questo rischia di far perdere ricordi, foto, video.
Se vuoi salvare i tuoi file, ti consigliamo di trasferirli manualmente su PC o liberare spazio su Google Drive cancellando documenti, foto o allegati di Gmail.
Ricorda di evitare di includere i video nei backup di WhatsApp, questo può ridurre significativamente lo spazio occupato.
WhatsApp ha menzionato l'offerta di promozioni di Google One per attenuare l'impatto di questa transizione. Vi terremo aggiornati su ulteriori novità
Una nuova truffa su WhatsApp adotta un approccio ingannevole attraverso messaggi dall'apparente tono amichevole. Il malcapitato riceve un messaggio in italiano, informale e cordiale, con l'intento di instaurare una conversazione.
La persona dall'altro lato del display si presenta, condivide dettagli personali e cerca di abbassare le difese della vittima.
Il truffatore simula interessi comuni, creando un legame di simpatia. Successivamente, viene avanzata la richiesta fraudolenta: installare un'app che promette facili guadagni online.
I guadagni, in questo caso, saranno solo per il delinquente. Mentre chi ha installato l'app dannosa vedrà i suoi dati personali compromesse e le sue liquidità perse.
I messaggi iniziali spesso iniziano con saluti come "Ciao!" o "Hey, come stai?". Talvolta, i truffatori utilizzano l'elemento della seduzione, presentandosi come persone molto attraenti.
I messaggi provengono da numeri con prefissi internazionali. Sono stati segnalati casi di truffa con numeri indonesiani (+62), vietnamiti (+84) e bengalesi (+880).
Il proliferare di questa frode ha avuto inizio quando WhatsApp ha permesso l'invio di messaggi a numeri non salvati in rubrica.
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È essenziale prestare attenzione ai messaggi inaspettati da parte di sconosciuti, specialmente se presentano un tono amichevole ma richiedono l'installazione di app di guadagno online.
Per proteggersi, evitare di cliccare su link sospetti e di installare app non verificate. Inoltre, è consigliabile mantenere aggiornate le impostazioni di sicurezza del proprio dispositivo, installare un buon software antivirus ed essere cauti nel condividere informazioni personali online.
Considerando che la truffa può giungere anche da numeri con prefissi internazionali, è utile prestare attenzione ai messaggi provenienti da numeri non salvati in rubrica.