Torino-Napoli, le parole di Walter Mazzarri in conferenza stampa. Dopo il pareggio a reti bianche della scorsa settimana nel match del Maradona contro il Monza, gli azzurri tornano protagonisti sul palcoscenico nazionale. Domani, alle ore 15, Di Lorenzo e compagni saranno impegnati all’Olimpico contro la squadra di Ivan Juric, reduce dalla sconfitta rimediata contro la Fiorentina nei minuti finali.
Una sfida decisiva. L’ennesima di un campionato che ha sin qui regalato più dolori che gioie alla folla partenopea. Il 2023 sarà ricordato come l’anno del trionfo, di uno Scudetto sognato quanto meritato. Ma va detto che la prima parte dell’attuale campionato è stato sin qui disputato nettamente al di sotto delle aspettative di società e piazza. E sull’orizzonte degli azzurri si prospetta la difficile trasferta di Torino. La squadra di Juric veleggia a metà classifica, con l’ambizione di racimolare punti importanti per insediare la zona Europa. Per la prima sfida del 2024, gli azzurri vogliono invertire la rotta: parola di Walter Mazzarri, ex di giornata. Intervenuto nella consueta conferenza stampa di vigilia, il tecnico toscano ha così presentato le insidie della sfida di domani, chiarendo anche le percentuali sul ballottaggio Raspadori-Simeone al posto di Osimhen:
Il Napoli di Walter Mazzarri, grande ex di giornata, è fermo all’ottavo posto. Fuori dalla lotta Scudetto e, ad oggi, anche dalla zona Europa. Non ha dato esito, sinora, il cambio passaggio di testimone in panchina tra Rudi Garcia e il tecnico toscano. Il ciclo di partite ravvicinate e i ripetuti infortuni non hanno aiutato sin qui l’allenatore del Napoli. Sulle condizioni della squadra e sul possibile impiego di Mazzocchi, Mazzarri ha aggiunto:
Tra le dinamiche che hanno caratterizzato questa prima parte di stagione del Napoli, c’è l’equivoco tattico di un 4-3-3 che non sembra girare come in passato con Luciano Spalletti. Interpellato su un possibile ritorno al 3-5-2, modulo sa sempre più congeniale alle sue precedenti esperienze, Mazzarri ha chiarito: