10 Jan, 2024 - 12:37

iPhone non è più inviolabile: la Cina ha hackerato AirDrop. Ora Pechino potrà risalire all'identità degli utenti

iPhone non è più inviolabile: la Cina ha hackerato AirDrop. Ora Pechino potrà risalire all'identità degli utenti

Come la Gerusalemme di Tasso, ora anche iPhone è caduta. Il sistema AirDrop di Apple non è più inviolabile: la Cina è riuscita ad hackerarlo. Fonti governative hanno dichiarato che alcuni "hacker" di un istituto di ricerca sostenuto dallo Stato sono riusciti a decodificare i messaggi crittografati inviati dagli utenti e così risalire alla loro identità.

iPhone non è più sicuro: la Cina ha hackerato la funzione, sinora, inviolabile AirDrop

Il terremoto sta per investire Casa Apple, dopo che la Cina ha annunciato di essere riuscita a decrittare AirDrop, la funzione degli iPhone che permette di inviare wireless foto, video, file e messaggi fra i proprietari dei dispositivi.

In questo modo, il governo di Pechino potrà identificare i gli utenti che utilizzano il dispositivo e, quindi, ottenerne indirizzo mail, numero di telefono e i nomi dei dispositivi. È una violazione della privacy senza precedenti, effettuata, sostiene il Partito Comunista, per rintracciare i responsabili dei commenti inappropriati nella metropolitana di Pechino.

Gli hacker di Stato hanno lavorato per violare le protezioni di AirDrop, a seguito delle proteste del 2019. Quell'anno, infatti, i manifestanti erano scesi in piazza a Hong Kong in favore della Democrazia. Il governo centrale cinese ha represso tali contestazioni.

Alla fine del 2022, l'azienda di Cupertino ha preso la decisione di limitare la condivisione dei messaggi tramite AirDrop per tutti gli utenti cinesi, dopo gli scontri per la politica zero-Covid attuata da Pechino. Sempre nel corso del 2022, diversi utenti avevano sfruttato la funzionalità per diffondere dei volantini digitali contro l'attuale governo. Attualmente, l'ufficio giudiziario cinese non ha confermato ufficialmente alcun arresto grazie a questa scoperta.

Come funziona AirDrop

La funzione AirDrop è supportata da tutti gli iPhone a partire da iPhone 5 (e da iOS 7 e superiori). Il sistema permette a un utente di inviare, in modalità wireless, qualsiasi tipo di file, foto, video, messaggio, musica ai dispositivi nelle immediate vicinanze. Questi messaggi godono della protezione della crittografia end-to-end, uno strumento che non permette neanche ad Apple di decrittografare il contenuto dei materiali che vengono trasferiti.

Nel 2022, Apple ha rilasciato un aggiornamento, che permette a un utente di accettare o rifiutare un file condiviso con AirDrop da sconosciuti e, inoltre, ha a disposizione un tempo di circa 10 minuti prima che la funzione si spenga automaticamente. In questo modo, la multinazionale americana impedisce agli utenti cinesi di ricevere file inaspettati da estranei: mossa particolarmente criticata e tacciata di favoritismo della politica repressiva di Xi.

L'annuncio delle autorità cinesi ha sconvolto il mondo Apple. Adesso, il registro crittografato del dispositivo iPhone è reso leggibile per il governo, grazie alle tabelle arcobaleno.

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Ilenia Scollo
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