Germania, il 2022 è l'anno dell'immigrazione: 1,5 milioni di migranti in più rispetto al 2021

Nonostante la recessione economica ed un sentimento politico spesso non benevolo nei loro confronti, aumenta il numero di migranti che decidono di arrivare in Germania. Secondo gli ultimi dati forniti dal centro federale per la migrazione e i rifugiati, nel 2022 sono arrivate in terra tedesca 1,5 milioni di persone in più rispetto al 2021.

E' il numero più alto di persone che la Germania registra dal 1950. La maggior parte di questi migranti è di origine ucraina.

Germania, boom di immigrazione nel 2022: il 41% dei migranti proviene dall'Ucraina

L'immigrazione ed il controllo delle rotte dei migranti sono uno dei tasti dolenti che, negli ultimi tempi, hanno messo sotto pressione il rapporto fra i paesi del Sud Europa con quelli del Nord. Se Francia ed Italia premono per meccanismi di redistribuzione davvero efficaci, paesi come la Germania chiedono che i paesi di primo approdo effettuino controlli più rigorosi sui movimenti di migranti nei loro territori.

Ma l'aumento di persone che decidono di lasciare il proprio paese non è una prerogativa solo italiana. La questione riguarda, per l'appunto, anche la Germania. Il governo tedesco ha pubblicato gli ultimi dati forniti dalla Bamf (l'agenzia federale tedesca per l'immigrazione) e c'è un dato che risalta all'occhio: rispetto al 2021 sono immigrate in Germania 1,5 milioni di persone in più.

Questo dato, quello dell'immigrazione netta, misura la differenza fra il numero di partenze ed il numero di arrivi in un paese. Per la Germania nel 2022 sono arrivate 2,7 milioni di persone e ne sono emigrate 1,2 milioni: il saldo rispetto al 2021 è per l'appunto di 1,5 milioni di persone.

Rispetto però a paesi come Francia o Italia che vedono movimenti di migranti soprattutto costieri (sbarchi), la Germania ha accolto nel suo territorio tante persone provenienti dall'Ucraina. Secondo la responsabile della Bamf, Susanne Worbs

ciò dipende dagli effetti di recupero dopo gli anni del coronavirus 2020 e 2021, ma soprattutto dalla guerra di aggressione russa in Ucraina, che ha indotto milioni di persone a scappare.

Il 41% del totale degli immigrati arrivati in Germania nel 2022 si era mosso dalla Ucraina, molti di più di quelli originari della Romania (8%), Polonia (4%) e Turchia (3%). Rispetto al 2021 sono aumentate anche le richieste d'asilo: 217.774, con un aumento del 47% rispetto alle 148.233 del 2021.

La Germania si inserisce quindi in un trend visto anche nel resto d'Europa, con migranti giovani e con un diploma disposti a trasferirsi (anche definitivamente) sul suolo europeo.