Appuntamento al 19 maggio 2024 per la prima edizione del GP New York City, nuova corsa ciclistica professionistica che si svolgerà nel cuore di New York. Quel giorno, le strade della Grande Mela saranno chiuse al traffico per due grandi eventi che si svolgeranno l'uno di seguito all'altro: la tradizionale Granfondo New York, gara ciclistica amatoriale capace di attirare migliaia di ciclisti da ogni parte del mondo, e la gara professionistica Gran Premio New York City, che si disputerà sullo stesso percorso della manifestazione amatoriale.
Non è la prima volta che ciclismo amatoriale e agonistico si ritrovano sullo stesso percorso, ma molto raramente è accaduto che due grandi eventi così importanti si siano svolti lo stesso giorno. Nel recente passato, ad esempio, è stata proposta una tappa del Giro d'Italia sullo stesso percorso della Granfondo Nove Colli. Sempre alla corsa rosa, nell'edizione 2019, è stato proposto un percorso quasi identico a quello della Granfondo Sportful Dolomiti Race. Il GP New York City, però, raggrupperà la gara professionistica e quella amatoriale nello stesso giorno, il 19 maggio 2024.
La Granfondo New York è la la gara ciclistica più internazionale del mondo con ciclisti provenienti da oltre 90 nazioni. Il via viene dato da George Washington Bridge, che viene considerato ponte più trafficato del mondo. Per l'occasione, il ponte viene viene chiuso al traffico per fornire a tutti i ciclisti un'esperienza irripetibile. Il via della Granfondo New York viene dato alle 6:45 del mattino: i corridori professionisti partiranno 15 minuti prima dei granfondisti. Un orari particolare per i corridori della massima categoria, in quanto le corse, in genere, prevedono sempre la partenza nella tarda mattinata e gli arrivi nel pomeriggio. Ma è anche vero che, in questo caso, ci troviamo di fronte a quella che è un'esperienza unica in una corsa di un giorno che può davvero crescere molto.
Una delle prime squadre professionistiche ad essere stata invitata al GP New York City è stata la VF-Bardiani-CSF, la formazione diretta da Bruno e Roberto Reverberi. Nell'attesa che gli organizzatori rendano noti gli altri inviti, è necessario ricordare che la corsa si snoda interamente nel cuore di New York, con un vero e proprio arrivo in salita. La corsa si chiude infatti sulla salita di Fort Lee, a dimostrazione del fatto che si tratta sì di una gara amatoriale, ma c'è comunque da pedalare tanto fino alla fine. Sarà interessante capire come i corridori professionisti affronteranno questo percorso così pittoresco e così impegnativo. La distanza complessiva del tracciato è di 145 km, e anche i chilometri precedenti l'arrivo sono tutt'altro che pianeggianti. Sulla carta si prospetta un percorso molto nervoso, che non lascia tregua ai corridori. Vista la concomitanza con la gara amatoriale, il Gp New York City sarà l'occasione per vivere una grande festa prima e dopo la corsa: ci sarà infatti un open Village con musica, foto e tanti stand. Per gli amatori non mancherà anche l'occasione di scattarsi un selfie con il proprio corridore professionista preferito.
Sarà quindi una festa doppia per tutti, professionisti e amatori. A livello professionistico, la gara è posizionata in concomitanza con il Giro d'Italia, di conseguenza sarà interessante capire quali saranno i big che decideranno di correre, anche perchè molti ciclisti, in quel periodo, sono in altura per preparare l'imminente Tour de France. Una gara negli Stati Uniti permette però anche la partecipazione di corridori meno famosi in Europa che possono mettersi in evidenza in una gara che, già alla prima edizione, si prospetta come decisamente prestigiosa per tutti. Alzare le braccia al cielo a New York è davvero l'ambizione di tutti coloro che pedalano: vincere su un percorso così caratteristico è sicuramente un bel biglietto da visita per tutti.