Ancona, cadavere trovato a Montecarotto: le scarpe ed il giubbotto compatibili con quelli di Andreea Rabciuc

Un cadavere è stato trovato Montecarotto, piccolo paese in provincia di Ancona composto da 2000 anime. Le forze dell'ordine sono ormai sicure che si tratti del corpo di Andreea Rabciuc, la giovane 27enne scomparsa a Moie nel 2022 e mai più ritrovata.

Ancona, cadavere trovato a Montecarotto: cosa è successo

Il corpo senza vita è stato scoperto nel primo pomeriggio, all'interno di un casolare di Montecarotto, nell'anconese. Le prime ricostruzioni degli inquirenti parlavano di un cadavere femminile, riconducibile ad Andreea Rabciuc, una giovane scomparsa nel marzo del 2022.

La ragazza si era apparentemente allontanata da sola alle prime luci dell'alba senza soldi e cellulare, in seguito ad una litigata con l'ex partner Simone Gresti, attualmente unico indagato per la sparizione della donna di origine romena.

L'avvocato di Gresti, una volta arrivato sul luogo del ritrovamento, ha detto:

Non mi aspettavo un epilogo del genere, sono dispiaciuto umanamente. Dopo due anni è inconcepibile che il corpo venga ritrovato a cinque passi dal luogo della scomparsa in un casolare abbandonato. Ho già chiamato Simone per avvertirlo ed è rimasto sotto-choc, al netto delle responsabilità che dovranno essere accertate.

Nella tarda serata di oggi 20 gennaio sono arrivate le prime conferme. Il giubbotto e le scarpe trovati sul cadavere sono, dopo le analisi scientifiche, compatibili con quelle che Rabciuc indossava al momento della scomparsa.

Una segnalazione di ritrovamento cadavere di Andreea Rabciuc a luglio 2023

Un alert simile è avvenuto lo scorso luglio al quartiere Pigneto di Roma, dove è stato rinvenuto un corpo femminile potenzialmente appartenente alla giovane 27enne. In realtà dal test del DNA è emerso l'incompatibilità con Andreea Rabciuc.

L'ex compagno della vittima, è l'unico indagato per sequestro di persona e segnalato per spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’aprile scorso, il gip aveva concesso una proroga di 18 mesi alle indagini condotte dalla pm Irene Bilotta.