Roma, incidente mortale sulla Prenestina: scooter contro mezzo Ama, perde la vita un 56enne

Nuova vittima nella strage rappresentata dei sinistri stradali nella città di Roma. Un uomo di 56 anni ha perso la vita oggi, 25 gennaio 2024, dopo un incidente che lo ha visto coinvolto mentre era a bordo del suo scooter, scontratosi contro un mezzo dell'Ama nei pressi del piazzale della Stazione Prenestina.

Incidente Prenestina oggi, 24 gennaio 2024, scontro fatale in zona Villa Gordiani tra uno scooter e un mezzo Ama

La via Prenestina di Roma fa da sfondo a un nuovo incidente mortale sulle strade della Capitale, a poco più di 24 ore dall'ultimo.

Dopo il ciclista deceduto a seguito dell'impatto tra la sua bicicletta elettrica e uno scooter, avvenuto due giorni fa, oggi quella stessa via ha assistito a un nuovo sinistro fatale. Protagonista ancora un motoveicolo che si è andato a scontrare contro un mezzo dell'Ama (l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti).

Per l'uomo di 56 anni alla guida dello scooter non c'è stato nulla da fare, nonostante i tentativi dei soccorritori di rianimarlo prima del trasporto in ospedale.

Il sinistro tra via Attilio Hortis e piazzale della Stazione Prenestina

Anche l'autista del mezzo Ama - un uomo di 34 anni - risulta ferito e in stato di shock, ed è stato portato all'ospedale San Giovanni per le cure e gli accertamenti necessari.

L'incidente è avvenuto intorno alle 10 di questa mattina tra il piazzale della Stazione Prenestina e l'adiacente via Attilio Hortis. Gli agenti del V gruppo Prenestino di via Palmiro Togliatti sono impegnati nella ricostruzione dell'accaduto, cercando di risalire alla dinamica dell'incidente.

Quanti incidenti a Roma in un anno?

Non è un'esagerazione definire 'strage' quanto si verifica nelle strade della Capitale.

Lo certificano i numeri, come un report pubblicato dall'Istat nel novembre del 2023 e relativo al 2022 che riportava quanto segue:

• 13mila 181 incidenti nella città di Roma
• 150 morti
• 16mila 618 feriti trasportati in ospedale

Numeri drammatici che fanno riflettere su vari fattori che li determinano, dalla qualità della guida alla condizione delle strade, fino allo stress di una vita quotidiana dei cittadini evidentemente troppo frenetica e stressante.