23:40
Le tensioni esplodono a Tel Aviv mentre la polizia a cavallo disperde con forza i manifestanti, in particolare donne che protestano per il rilascio degli ostaggi. Secondo Haaretz, la polizia ha usato la forza, portando con sé e picchiando le donne che stavano cercando di bloccare una strada a Gerusalemme. Una manifestante viene maltrattata dalla polizia. Nonostante le ferite subite, la polizia non l'ha arrestata, lasciando interrogativi sulla gestione delle proteste e sulla sicurezza dei manifestanti. La manifestante ha successivamente cercato cure ospedaliere per le contusioni riportate durante l'incidente.
23:10
21:20
In ricordo dell’Olocausto, arrivano degli appelli per la liberazione degli ostaggi a Gaza da parte di quanti salvarono la vita agli ebrei durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale. Parla, in particolare, Iga Sofiaja Bonkiene, la cui famiglia riuscì a salvare degli ebrei dalla persecuzione nazista, durante la manifestazione che si è tenuta stasera a Tel Aviv per la liberazione degli ostaggi: Vorrei veramente rivolgermi alla gente di Gaza perché aiutino a far rilasciare chi è stato rapito. Mi rende conto che è difficile farlo con Hamas, ma proprio come noi abbiamo aiutato la gente contro i nazisti, voi potete aiutare e salvare i rapiti dando informazioni o in altro modo. Anche la novantaduenne polacca Janina Rosciszewska, riconosciuta fra i Giusti delle nazioni, per aver salvato con i genitori e il fratello la famiglia ebrea Bierzynski, richiede la liberazione degli ostaggi.
19:00
Irlanda e Norvegia supportano l’aiuto fornito ai palestinesi dall’Unrwa, poiché sostengono che l’agenzia stia svolgendo un lavoro importante nel prestare sostegno ai palestinesi sfollati, con un disperato bisogno di aiuti a Gaza.
In particolare, il ministro degli Esteri irlandese Micheal Martin così si è espresso sui social, mostrando la sua fiducia nei confronti dell’Unrwa e ribadendo che molti dei lavoratori dell’agenzia sono morti dall’inizio del conflitto, arrivando ad ammontare a più di cento:
Piena fiducia nella decisione di Philippe Lazzarini di sospendere immediatamente il personale dell'UNRWA sospettato di partecipazione agli atroci attacchi del 7 ottobre, per indagare a fondo e mostrare tolleranza zero nei confronti del terrorismo. L’Irlanda non ha intenzione di sospendere i finanziamenti per il lavoro vitale dell’UNRWA a Gaza.
L’ufficio di rappresentanza della Norvegia presso l'Autorità Palestinese ha anche espresso il suo sostegno nei confronti dell’Unrwa scrivendo queste parole sui social media: La situazione a Gaza è catastrofica e l'UNRWA è la più importante organizzazione umanitaria lì [...] La Norvegia continua a sostenere il popolo palestinese attraverso l’UNRWA. Il sostegno internazionale alla Palestina è necessario ora più che mai.
20:33
Dopo Stati Uniti, Canada, Finlandia, Australia, Italia e Regno Unito anche l'Olanda ha deciso di sospendere i finanziamenti all'Unwra.
"Siamo estremamente scioccati. L'accusa è che il nostro denaro sia servito per condurre gli attacchi del 7 ottobre", ha dichiarato il ministro olandese del Commercio Estero e la Cooperazione allo Sviluppo Geoffrey Van Leeuwen.
19:20
"Questo è il Mein Kampf di Hitler in arabo. E' stato trovato a Gaza: così educano i loro figli. Dopo che avremo distrutto Hamas non ci sarà più a Gaza chi educa così i propri figli".
Sono le dichiarazioni del premier israeliano Benyamin Netanyahu mentre mostrava in tv il testo trovato dai soldati nella Striscia.
"Se non distruggiamo Hamas il prossimo massacro è solo questione di tempo", ha concluso il leader israeliano.
17:40
Davanti alla residenza di Netanyahu a Cesarea, vi sono nuove proteste per gli ostaggi. Sono decine di persone ad essersi riunite per gridare lo slogan: riportateli a casa, ora!. I manifestati, secondo quello che scrive Times of Israel, mostrano le foto dei 136 rapiti che si trovano ancora a Gaza.
17:20
Israel Katz, ministro degli Esteri d'Israele, appoggia in pieno la scelta degli Usa di bloccare i finanziamenti all'Unrwa dopo che hanno scoperto che alcuni suoi c’entravano con il tremendo massacro cha ha segnato l’inizio delle atrocità, il 7 ottobre 2023.
Il capo della diplomazia dello Stato ebraico ha voluto aggiungere:
"Da anni avvertiamo: l'Unrwa perpetua la questione dei rifugiati, ostacola la pace e funge da braccio civile di Hamas a Gaza. L'agenzia Onu per i palestinesi non è la soluzione, molti dei suoi dipendenti sono affiliati ad Hamas che aiutano in attivita' terroristiche e preservano la sua autorita'".
16:20
Manfred Weber, presidente del Partito Popolare Europeo, sottolinea che la battaglia contro l'antisemitismo persiste nonostante i progressi. In occasione del Giorno della Memoria dell'Olocausto, Weber esorta all'unità contro l'antisemitismo e l'odio, evidenziando l'urgente necessità di combattere contro gli attacchi antisemiti in aumento.
16:10
Il presidente della Commissione dell'Unione Africana, Moussa Faki Mahamat, ha accolto con favore la recente decisione della Corte Internazionale di Giustizia sulla necessità per Israele di prevenire atti di genocidio a Gaza.
"La sentenza sostiene il rispetto del diritto internazionale e la necessità che Israele rispetti imperativamente i suoi obblighi ai sensi della Convenzione sul genocidio".
15:20
Il governo riconosciuto dello Yemen ha chiesto ulteriore sostegno agli Stati Uniti e all'Arabia Saudita per contrastare gli attacchi "difensivi" degli Houthi. Non considerando sufficienti le azioni di Stati Uniti e Gran Bretagna contro il gruppo sostenuto dall'Iran, il governo yemenita ha sollecitato un intervento più deciso per "eliminare" la loro possibilità di attaccare le navi nel Mar Rosso. Rashad al-Alimi, leader del consiglio presidenziale che ha il sostegno dei sauditi, ha sottolineato che le operazioni difensive non rappresentano una soluzione, bensì è necessario neutralizzare le capacità militari degli Houthi.
14:35
Dopo Usa, Canada, Australia e Italia, anche il Regno Unito ha annunciato la sospensione dei fondi all'Unrwa.
"La Gran Bretagna è sconvolta" e ha quindi deciso di sospendere temporaneamente qualsiasi finanziamento all'agenzia, "mentre esamina le accuse", ha fatto sapere il ministero degli Esteri.
Anche la Finlandia si è aggiunta quindi all'elenco dei Paesi che hanno deciso di ritirare il proprio appoggio.
L'Unrwa ha reagito a quanto sostenuto da Israele aprendo un'indagine interna e licenziando alcuni operatori.
13:00
Il gruppo sciita filo iraniano della Resistenza Islamica in Iraq ha rivendicato oggi, 27 gennaio, due attacchi di droni lanciati ieri contro le basi della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti in Siria.
Gli obiettivi del gruppo erano la base di Kóniko, nella Siria orientale; e le strutture del cosiddetto Green Village, situato all'interno del giacimento petrolifero di Al Omar, dove sono di base le truppe statunitensi. Al momento non ci sono notizie di vittime.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha dichiarato che dal 19 ottobre la Resistenza islamica in Iraq ha lanciato 101 attacchi contro le posizioni statunitensi nella sola Siria. Le milizie filo-iraniane hanno già annunciato ieri che continueranno le loro
anche se oggi si è concluso il primo round di dialogo tra Iraq e Stati Uniti, in modo da terminare la missione della coalizione internazionale contro il gruppo terroristico Stato Islamico (IS) nel paese arabo.
12:35
La decisione di alcuni Paesi di sospendere i fondi all'Unrwa comporta diversi rischi, sia in senso politico che umanitario: lo ha affermato Hussein al-Sheikh, segretario generale dell’Olp.
Ha esortato quindi i Paesi in questione a "revocare immediatamente" l'iniziativa contro l'agenzia Onu per i palestinesi.
12:35
Queste le parole del ministro degli Affari esteri, nonché Vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, a margine del Forum Economia della Consulta di Forza Italia - Armonizzare Stato e mercato per un'Italia più forte e più equa.
Il capo della Farnesina si è espresso anche sulla popolazione civile che, sottolinea, deve essere sempre preservata.
ha ribadito.
12:15
La senatrice a vita Lilliana Segre, nella sua lectio magistralis all’Università di Milano nel Giorno della memoria, è intervenuta su quanto sta accadendo in Israele.
ha raccontato.
ha poi aggiunto.
11:31
Il ministero della Salute a Gaza, gestito da Hamas, ha aggiornato il bilancio delle vittime e dei feriti: rispettivamente 26.257 e 64.797.
Nelle ultime 24 ore, sono state almeno 174 i morti.
11:02
Hamas ha criticato le "minacce" israeliane contro l'Unrwa, l'agenzia Onu per i palestinesi, dopo che Israele ha accusato diversi membri dello staff di essere coinvolti nell'attacco del 7 ottobre.
ha riferito il Movimento in un post su Telegram.
11:00
Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, dopo le accuse rivolte ad alcuni operatori della Unrwa nell'attacco di Hamas del 7 ottobre, ha detto che Israele cercherà di impedire all'organizzazione di operare a Gaza dopo la guerra.
Su questo punto, Israele cercherà di raccogliere il sostegno di Usa, Ue e degli altri principali donatori dell'agenzia, ha poi aggiunto.
10:50
Lo ha annunciato Antonio Tajani, capo della Farnesina tramite un messaggio condiviso su X.
si legge sul tweet.
https://twitter.com/Antonio_Tajani/status/1751168542790009207
07:40
Il gruppo libanese Hezbollah ha rivendicato di aver lanciato ieri 9 attacchi contro Israele dal confine meridionale del Libano.
Il primo è avvenuto la mattina, prendendo di mira una posizione delle truppe israeliane vicino a Hunin. Altri sei attacchi sono avvenuti di notte: l'ultimo intorno a mezzanotte.
Il gruppo ha perso finora 168 combattenti, di cui quattro solo nell'ultima giornata, secondo quanto riporta il sito di al-Jazeera.
07:28
Due attacchi aerei di Usa e Regno Unito hanno colpito di Ras Issa in Yemen. Lo ha riferito il canale TV degli Houthi, Al-Masira.
Il porto si trova nella provincia di Hodeidah nello Yemen: l'evento segue di poche ore un attacco Houthi che ha colpito una nave cisterna che navigava nel Mar Rosso.
06:05
Dopo gli Stati Uniti, anche il Canada sospenderà i finanziamenti aggiuntivi all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi.
La decisione è arrivata in seguito all'apertura di un'indagine sul presunto coinvolgimento di alcuni dipendenti dell'agenzia nell'attacco del 7 ottobre scorso di Hamas contro Israele.
Il provvedimento del governo federale canadese è stato reso noto dal ministro dello Sviluppo internazionale, Ahmed Hussen.
Il Canada prende molto sul serio questi report e sta collaborando strettamente con l'Unrwa e altri donatori su questa questione
ha fatto sapere il ministro in una nota, dopo aver contattato direttamente Philippe Lazzarini, commissario generale dell'Agenzia.
Sono state le autorità israeliana a fornire all'Unrwa informazioni sul presunto coinvolgimento di alcuni dei suoi dipendenti nell'attacco del gruppo islamico palestinese.
ha detto Lazzarini. Con oltre 30 mila operatori, la Unrwa è la principale organizzazione di Gaza, oltre all'amministrazione della Striscia.
03:10
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu si riunirà mercoledì prossimo, 31 gennaio, per esaminare la sentenza della Corte internazionale di giustizia che si è pronunciata su Israele, imponendo di fermare qualsiasi eventuale atto di "genocidio" a Gaza.
L'ha riferito la presidenza francese del Consiglio.
La seduta è prevista per le ore 16 GMT, le 17 in Italia. La convocazione è stata chiesta dall'Algeria con l'obiettivo di dare "effetto esecutivo alla sentenza della Corte internazionale di giustizia sulle misure provvisorie imposte all'occupazione israeliana".