Sono cose gravissime quelle che sanno accadendo in Ungheria, lo afferma la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini fuori da Palazzo Chigi. L'ex presidente della Camera afferma che i maltrattamenti durante il processo si conoscevano da tempo.
"Il padre di Salis dice che l'ambasciata era al corrente da tempo di questo trattamento e che fosse incatenata anche in altre udienze" lo denuncia la deputata del Pd Boldrini. L'ex presidente della Camera dei Deputati si chiede perché nessuno abbia segnalato trattamenti simili: "Servono delle spiegazioni...perché siamo arrivati all'altro ieri? Perché l'ambasciatore non ha avvisato la Farnesina?".
Oggi la Farnesina ha convocato l'incaricato d'affari dell'Ungheria.
Quello di Ilaria Salis è solo uno dei tanti casi che vede l'Ungheria al centro delle polemiche. Boldrini si chiede perché uno Stato che viola diritti e che non consente la libertà d'espressione sia all'interno dell'Unione europea.
L'ex presidente della Camera ribadisce che in democrazia vanno rispettati codici e trattamenti per le persone detenute. "Noi abbiamo fatto un'interrogazione parlamentare" dice la deputata del Pd "aspettiamo che qualcuno fornisca chiarimenti".