Nessuna novità sul caso Ilaria Salis, lo dice il deputato di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli fuori da Palazzo Chigi. Il vicepresidente della Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) ha ribadito che la 39enne milanese - che al momento si trova in carcere in Ungheria - va trattata con dignità.
Donzelli distingue il pensiero e le azioni di Salis dal diritto. "Da un punto di vista legale" spiega il deputato di Fratelli d'Italia "bisogna essere trattati in maniera civile in tribunale. Se si va a santificare la Salis non sono d'accordo". Nella giornata di ieri il servizio penitenziario ungherese ha detto che non ci sono stati abusi nei confronti della 39enne.
Il vicepresidente del Copasir ribadisce che non è giusto santificare le azioni di Ilaria Salis, accusata di aver preso parte ad un'aggressione nei confronti di un alcuni neonazisti. Donzelli spiega poi alla stampa di non aver visto i video diffusi dai parlamentari della Lega non inerenti al caso Salis. "Il tema che ci può unire" dice "è che un'italiana all'estero va trattata civilmente". Il deputato di FdI infine spiega che in questa vicenda deve interessare solo la difesa dello stato di diritto.