La polemica è iniziata stamattina con la denuncia sui social dell’ex ministra Elena Bonetti in merito ad un attacco nei suoi confronti con insulti via whatsapp e social, aizzati secondo la diretta interessata dal bullismo di parlamentari del mio ex partito a seguito della sua decisione di passare da Italia Viva ad Azione.
Immediata e netta la reazione di Calenda che ai microfoni di Tag24 ha ribadito a Michele Lilla la sua solidarietà per l’ illiberale attacco subito dalla Bonetti. Da Italia Viva, però, rispediscono al mittente le accuse e in mattinati infatti sono arrivate le dichiarazioni della coordinatrice nazionale Raffaella Paita che ha dichiarato che in Italia Viva nessuno si preoccupa di ciò che fa l'ex Ministra.
Questa la ricostruzione della vicenda che si preannuncia ricca di strascichi velenosi.
Calenda fa la raccolta differenziata. Fai pena. Opportunista e ancora Squallida serva. Di questo tenore gli insulti ricevuti dall’ex ministra alle Pari Opportunità e alla Famiglia, all’indomani dell’annuncio del suo passaggio da Italia Viva ad Azione. Una decisione che non è piaciuta ai soliti leoni da tastiera e che la diretta interessata questa mattina ha denunciato sul suo profilo X.
ha scritto la Bonetti che poi ha concluso dicendo che tale vicenda ha rafforzato la sua convinzione di aver fatto la scelta giusta.
Immediata la reazione del leader di Azione, Carlo Calenda che è intervenuto in difesa della Bonetti puntando anche lui il dito contro Italia Viva e contro Renzi.
Calenda ha poi evidenziato che quanto accaduto è la cifra della distanza tra Azione e Italia Viva.
Sulla vicenda è intervenuta anche la coordinatrice nazionale di Italia Viva Raffaella Paita che, anche lei su X, risponde alla sua ex compagna di partito dicendole di poter stare tranquilla perché in Italia Viva nessuno si preoccupa delle sue scelte.
ha scritto la senatrice.
Una vicenda nata sui social, che continua sui social e che si sta allargando anche ad altri esuli che hanno scelto di aderire al partito di Calenda.