Inter-Juventus, Allegri: “Non sarà decisiva. Chiesa e Rabiot ok"

Inter-Juventus, Allegri presenta il derby d’Italia - La sfida più attesa di tutta la stagione, resa ancora più speciale quest’anno perché in palio ci sono punti scudetto, cosa che non accadeva da tanto tempo. Inter-Juventus, posticipo domenicale della 23^ giornata di Serie A, è quanto di meglio possa offrire in questo momento il campionato italiano. Da una parte la squadra allenata da Inzaghi, prima in classifica a quota 54 punti (e una gara in meno rispetto ai bianconeri), dall’altra la Juventus che insegue a una sola lunghezza di distacco. Si preannuncia dunque un Derby d’Italia dal peso specifico davvero notevole: una sfida tutta da vivere, aperta a ogni pronostico.

Inter-Juventus, Allegri: Ho chiesto ai ragazzi di stare sereni e divertirsi

Una vittoria per superare momentaneamente l’Inter in classifica e dare un segnale forte nella corsa scudetto: è questo l’obiettivo della Juventus che domani sera a San Siro si prepara a disputare la gara più attesa della sua stagione. Max Allegri però prova togliere pressione alla sua squadra, parlando di partita importante ma non decisiva. Queste le parole dell’allenatore bianconero nel corso della conferenza stampa della vigilia:

Non sarà uno snodo decisivo per il campionato, perché bastano due pareggi per cambiare tutto. I punti decisivi sono lungo tutto il cammino. Sulla gara di domani c'è poco da ragionare, tutti parlano, ma i ragazzi devono solo andare in campo sereni, divertirsi e fare il massimo, conoscendo i nostri limiti ma anche la nostra buona condizione. Giocare una partita così, a un solo punto dall'Inter, è per questi ragazzi meravigliosi un premio. Detto questo domani può succedere di tutto, come sempre in queste sfide. Dovremo fare una bella prestazione, con la voglia di fare risultato, poi a fine serata vedremo

Chiesa e Rabiot recuperati, ci sarà anche Alcaraz

L’allenatore della Juventus Allegri fa il punto sul recupero degli infortunati, Chiesa e Rabiot su tutti, e risponde così alle domande di formazione.

Domani sera a Milano andremo tutti: abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot, abbiamo i due ragazzi nuovi. Alcaraz oggi si allena con noi, Carlos è voglioso di imparare e fare bene, ed è da scoprire; Djaló verrà inserito piano piano, lo stiamo inserendo, arriva da un infortunio importante»Chiesa si mette sempre a disposizione e fa il massimo, chiaramente il suo modo di giocare gli crea qualche fastidio relativamente all'infortunio che ha avuto, ci deve convivere ma il tempo lo aiuterà. Rabiot è un giocatore 'pesante', in campo e fuori"

Allegri ha poi proseguito così la sua marcia di avvicinamento a Inter-Juventus in conferenza stampa. L'allenatore bianconero è tornato a parlare della qualificazione in Champions come obiettivo primario da centrare...

Quando si gioca c'è sempre da perdere. La nostra forza è lavorare sui nostri limiti, e su questo siamo molto impegnati. Siamo un gruppo coeso, con voglia di fare cose importanti: intanto, ci servono almeno 20 punti per la Champions. La squadra è molto coesa e lo dimostra il fatto che chi entra dalla panchina è sempre pronto e concentrato. Ma niente di questo conta se non proseguiamo il nostro cammino, oltre al risultato di domani. Sarà una meravigliosa serata di sport, davanti a uno stadio esaurito. Conosciamo la forza dell'Inter ma stiamo molto bene: è una tappa del nostro percorso, abbiamo tanti punti da fare verso il nostro obiettivo.Devo ancora decidere relativamente alla formazione di domani; vogliamo viverci questa bella serata e giocarcela con le nostre armi migliori. Domani bisognerà correre molto".

Inter-Juventus, le probabili formazioni e dove vedere la partita in tv e streaming

La gara tra Inter e Juventus, valida per a 23^ giornata del campionato di Serie A, si gioca domenica 4 febbraio alle ore 20.45 allo stadio San Siro. Il match sarà trasmesso in diretta tv e streaming sull’app di Dazn. Gli abbonati Sky e Dazn che hanno sottoscritto il servizio Zona Dazn potranno vedere la partita sul canale satellitare 214 del bouquet di Sky.

INTER (3-5-2), la probabile formazione: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. Allenatore: Inzaghi

JUVENTUS (3-5-2), la probabile formazione: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Yildiz. Allenatore: Allegri.