Protestano lungo le principali strade italiane e hanno il sostegno dei tre partiti al governo (Salvini gli ha anche dedicato un post trionfale nelle ultime ore) e di molte altre persone. L'obiettivo delle proteste è l'Europa, intesa come Commissione europea, la cui presidente, Ursula Von Der Leyen, è però da tempo entrata nella preziosa rubrica della premier Meloni alla voce "Amici". Ma la domanda è: chi è/sono il/i leader dei Trattori? E, rispondendo a questa domanda, scopri che spesso le strade s'incrociano con quelle del movimento populista dei Forconi.
Partiamo proprio da qui. Dal 9 dicembre 2013 e da quella protesta nata per lo più dagli ambienti dell'estrema destra. Drappi tricolori, striscioni e tutti a bloccare le città per contestare il governo. Parlavano addirittura di rivoluzione e per il nome si arrivò a scegliere Forconi. Del resto in molti venivano dal settore agricolo, e poi cosa c'è di più evocativo dello strumento del forcone quando si parla di veementi e sanguigne sommosse popolari? Strumento spuntato giacché, con la stessa velocità con cui si palesarono, poi sparirono. Anche perché difficile risultò trovare una linea comune tra i capi, un po' come sta avvenendo oggi già solo per decidere cosa rispondere ad Amadeus per il suo invito sul palco di Sanremo.
E, tra i capi, uno dei più in vista si muoveva di piazza in piazza su una Jaguar. È oramai tra le immagini simbolo delle proteste odierne la sua foto sul trattore blu e i pollici alzati alla Fonzie. Parliamo di Danilo Calvani, agricoltore pontino già candidato sindaco di Latina, a capo dei Comitati riuniti agricoli traditi (Cra, la "t" dell'acronimo è stata aggiunta) e in precedenza dei famosi Forconi. È Calvani, tra gli altri, a fare da tramite con l'organizzazione del Festival.
C'è chi accoglie la protesta a braccia aperte, come l'ex Forza Nuova Giuliano Castellino e la sua "Ancora Italia", che sui social posta frasi di Calvani e promette che "sarà in piazza con gli agricoltori". Ci sono i supporter illustri, come Al Bano, ma soprattutto per spirito di appartenenza alla categoria degli agricoltori. E c'è chi, come diversi ex Forconi, mette però in discussione la leadership. Anzi, l'esistenza stessa di una leadership.
Capi o non capi, un obiettivo per ora i Trattori, che su molti post continuano a parlare di "marcia su Roma" per presentare l'evento clou nella Capitale, l'hanno ottenuto. Anche sull'onda delle proteste dei colleghi tedeschi, francesi e spagnoli, l'Ue ha deciso di ritirare il piano che prevedeva una drastica riduzione dei pesticidi entro il 2030. E ora?