Quattro agenti di polizia penitenziaria sono rimasti intossicati dopo essere intervenuti in una cella in cui un detenuto aveva appiccato un incendio: è successo nel carcere di Uta, Cagliari.
I poliziotti, che hanno agito per mettere l'uomo in slavo, sono stati aggrediti. Lo ha riferito il segretario generale della Uil Pa Polizia Penitenziaria della Sardegna, Michele Cireddu.
L'episodio si è verificato a distanza di pochi giorni dall'incendio avvenuto gli inizi della settimana nel carcere di Bancali a Sassari, dove sono rimasti intossicate sei persone. Lo scorso 31 gennaio, sempre a Sassari, era avvenuta anche un'aggressione da parte di un detenuto psichiatrico ai danni di alcuni agenti.
A Uta il detenuto ha dato fuoco al materasso: le fiamme si sono poi velocemente estese al resto della cella, riempiendo di fumo tutta la sezione. L'aria era diventata irrespirabile e la visibilità era ridotta, secondo quanto riferito da Cireddu.
dichiara il segretario Uil Pa.
Michele Cireddu ha voluto inoltre sottolineare la situazione di emergenza in cui da tempo versano le carceri.
spiega.
conclude il segretario Uil Pa.
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