Il Movimento Cinque Stelle parla con tutti e sarebbe contento di confrontarsi con gli agricoltori. Lo dice Giuseppe Conte a margine di un evento organizzato dalla scuola di formazione del suo partito a Roma. L'ex presidente del Consiglio ha affrontato un tema molto complesso: il concetto di 'patria' ed ha detto che la sinistra l'ha perso e la destra lo deforma.
Il discorso della presidente del Consiglio Giorgia Meloni alle organizzazioni degli agricoltori non è sfuggito a Giuseppe Conte. Il leader del Movimento Cinque Stelle a margine di un evento ha detto che il suo partito è ben disposto a parlare con tutti perché un approccio del genere è importante per la realtà economica e sociale del Paese. La Meloni cerca sempre dei colpevoli: i governi precedenti, l’Europa" ha detto Conte "la verità è che chi ha aumentato le tasse agli agricoltori, parliamo dell’Irpef, la decontribuzione, l’eliminazione del credito d’imposta, è stato questo governo.
Nella serata di oggi il leader pentastellato ha presentato il convegno a Roma 'Patria e politica'. Nel corso del dibattito Conte ha parlato del concetto di 'patria' facendo riferimenti alla destra e alla sinistra. Secondo l'ex premier la sinistra ha abbandonato questo termine un po' appannaggio della destra che "lo deforma in termini grotteschi".