Richard Carapaz torna a sorridere al Tour Colombia: il portacolori della EF EasyPost si è aggiudicato la tappa regina della corsa a tappe che ha dato il via alla sua stagione, la Cota - Alto del Vino (138.3 km). Una salita di trenta chilometri ha messo a dura prova tutto il gruppo: il campione olimpico in carica si è aggiudicato la frazione, mentre la maglia di leader è rimasta sulle spalle di Rodrigo Contreras, portacolori della Nu Colombia.
Al Tour Colombia, Richard Carapaz ha superato di 13 secondi Jonathan Klever Caicedo e di 17 secondi Rodrigo Contreras. La tappa è stata animata da una fuga di sei corridori, composta da Vinicius Rangel (Movistar), Rait Ärm (Estonia), Alexis Benjamin Quinteros (Banco Guayaquil – Bianchi), Brandon Alejandro Rojas (GW Erco Shimano), Bernardo Suaza (Petrolike), Franklin Archibold (Panama es Cultura y Valores) e Wilmar Paredes (Team Medellín). I sei hanno avuto un vantaggio di oltre cinque minuti e ai piedi della salita finale avevano ancora un margine di poco inferiore ai quattro minuti. Il gruppo è stato controllato dalla Nu Colombia.
All'inizio della lunghissima salita finale, l'Astana Qazaqstan ha lavorato a lungo per Alexey Lutsenko, ma da lì è partito il lavoro della EF EasyPost per permettere al corridore ecuadoriano, vincitore del Giro d'Italia 2019, di esprimersi al meglio negli ultimi chilometro. Molto importante è stato il lavoro di Esteban Chaves, che in questa parte della propria carriera sembra aver abbandonato le velleità di correre da capitano per dedicarsi al ruolo di gregario. Chaves è stato autore di un allungo che ha permesso a Carapaz di avere la strada spianata negli ultimi chilometri: solo Rodrigo Contreras, il leader della classifica generale, sembrava avere la gamba giusta per poterlo riprendere. Dietro questo duo è rimasto un gruppo con Chaves, Harold Tejada, Jonathan Klever Caicedo, Ivan Ramiro Sosa, Jefferson Alexander Cepeda, Rigoberto Urán e Egan Bernal, che si rivede ancora una volta su alti livelli. Carapaz è stato poi autore di un altro allungo nel finale che gli ha permesso di staccare definitivamente Contreras dalla propria ruota e di vincere la tappa.
Dopo la vittoria di Carapaz, il Tour Colombia affronterà oggi la sua ultima tappa, la Sopó - Bogotá di 138.7 km. Contreras non è ancora sicuro della vittoria finale, in quanto, prima dell'arrivo nella capitale colombiana, c'è da affrontare l'Alto de Patios, una salita di 2,9 km al 7,2% di pendenza. La cima di questa salita si trova a dodici chilometri dal traguardo di Bogotà. Di certo non si tratta di una salita impossibile come quella affrontata ieri dal gruppo, ma si tratta comunque di un'ascesa tutt'altro che semplice, soprattutto perché arriva al termine di una settimana davvero molto impegnativa per tutti, ricca di dislivello e piena di ritmo gara molto elevato. Rodrigo Contreras (Nu Colombia) è leader della classifica generale con 21 secondi di vantaggio su Richard Carapaz (EF EasyPost) e 28 secondi su Jonathan Caicedo (Petrolike), seguono Rigoberto Uran (EF EasyPost) a 52 secondi ed Egan Bernal, che corre con la nazionale colombiana, a 54". La corsa è quindi tutt'altro che chiusa. Di sicuro, Richard Carapaz può davvero tornare a sorridere: in questo avvio di stagione, dopo aver vinto il campionato nazionale dell'Ecuador a cronometro, si è anche aggiudicato questa frazione così impegnativa del Tour Colombia: dopo il 2023 funestato dalla caduta nella prima tappa del Tour de France, il campione olimpico in carica può davvero guardare con grande ottimismo ai prossimi impegni.