Bollo auto chi risparmia oltre 50€ nel 2024? Il pagamento della tassa automobilistica, le sue scadenze e i potenziali sconti sono argomenti che stanno suscitando interesse in molti. Ultimamente, abbiamo ricevuto diverse richieste di informazioni su come risparmiare sulla tassa automobilistica e sulla procedura da seguire per ottenere riduzioni. Molti si preoccupano che gli aumenti dei prezzi su beni e servizi possano influire anche sulla tassa automobilistica. Analizziamo nel dettaglio le modalità per ottenere eventuali sconti sul pagamento del bollo auto.
La gestione della tassa automobilistica è affidata autonomamente alle Regioni. La prossima scadenza del bollo auto è fissata al 29 febbraio, destinata ai proprietari il cui bollo è scaduto a gennaio.
Per le nuove immatricolazioni il pagamento deve essere effettuato entro la fine del mese successivo all'immatricolazione.
Il pagamento del bollo auto, entro la data di scadenza, è a carico di chi risulta registrato come proprietario del veicolo nel pubblico registro automobilistico (PRA) o come:
Tra i tanti servizi disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile attivare il servizio "Ricorda la Scadenza" per evitare di dimenticare la scadenza del bollo auto.
Inoltre, senza registrarsi, è possibile richiedere il calcolo e la consultazione della tassa di circolazione. Basti pensare che per calcolare il bollo, è necessario inserire solo targa del veicolo. Allo stesso modo, si può richiedere la verifica dei pagamenti effettuati o calcolare l'addizionale erariale del superbollo.
Per il 2024, le scadenze del bollo auto sono le seguenti:
Al di là delle esenzioni disponibili per i veicoli che rientrano nei limiti di cilindrata stabiliti per l'applicazione dell'aliquota IVA agevolata, esiste la possibilità di risparmiare sul pagamento della tassa grazie all'applicazione di sconti specifici. Tuttavia, sconti e riduzioni non sono applicati in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, ma bensì a livello regionale.
Per quanto riguarda gli sconti regionali, basti pensare che la Regione Sicilia riconosce uno sconto del 10 percento in favore di chi si trova in regola con i pagamenti della tassa. Inoltre, questo incentivo viene arricchito con un ulteriore sconto del 10 percento per la richiesta di domiciliazione del pagamento con accredito diretto sul conto bancario o postale. Applicando questi sconti che ammontano complessivamente al 20 percento, si ottiene un risparmio anche di 50 euro.
A titolo di esempio: ipotizziamo che il contribuente debba pagare un bollo auto dell'importo pari a 250 euro. Con lo sconto del 20 percento, risparmia 50 euro. In totale, per la tassa avrà speso 200 euro.
In conclusione, gli sconti regionali sul bollo auto offrono un risparmio considerevole; pertanto, sebbene la percentuale di sconto rimanga invariata, l'importo risparmiato varia in base alla tipologia del veicolo.