A pochi giorni dalla morte di Alexei Navalny è stato rinvenuto il corpo senza vita di Maxim Kuzminov, il pilota russo che disertò con un elicottero. Secondo le prime indagini sul corpo dell'ex militare russo c'erano segni di colpi di arma da fuoco, sono in corso i rilievi.
Lo scenario sembra quello di un omicidio politico anche se per ora non ci sono prove a sostegno. Sul cadavere di Maxim Kuzminov trovato nel garage di casa sua ad Alicante c'erano ferite di arma da fuoco, a confermare la morte del militare è il Kyiv Post. Al momento la Guardia civile sta svolgendo tutti i rilievi di rito per trovare i responsabili dell'omicidio.
Sempre nella giornata di oggi il ministero degli Esteri spagnolo ha convocato per un colloquio l'ambasciatore russo Yuri Klimenko per parlare della morte di Navalny. Non si esclude che anche l'omicidio di Kuzminov possa essere un argomento di discussione oggi tra il titolare del dicastero ed il diplomatico.
Il 28enne ha fatto atterrare un elicottero Mi-8 in un aeroporto ucraino nell'agosto dello scorso anno nell'ambito dell'operazione speciale "Synytsia". Questa missione consisteva nel consegnare il velivolo da guerra russo nella regione di Kharkiv. La manovra che si è conclusa con l'omicidio di due uomini russi a bordo ha comportato non solo la cattura dell'aereo ma anche l'acquisizione da parte delle forze di Kiev di preziosa documentazione e attrezzature tecniche segrete.
In cambio Kuzminov ha ottenuto una ricompensa da mezzo milione di dollari e gli è stata offerta sicurezza. Una diserzione che quasi sicuramente è il motivo dell'omicidio del pilota russo.