A Bologna un uomo avrebbe commesso delle violenze contro la compagna davanti agli occhi dei figli minorenni. Da parte del giudice è stato disposto il divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico nei confronti dell'aggressore.
Non si fermano gli episodi di violenza contro le donne: questa volta il fatto è successo a Bologna. Un uomo avrebbe aggredito la sua ex compagna con spintoni, schiaffi, calci e ginocchiate dritte alle costole, perché non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. Il movente scatenate sarebbe la gelosia.
I plurimi maltrattamenti sarebbero avvenuti davanti agli occhi dei figli minorenni della coppia la fine della relazione sentimentale. L'ordinanza contenente la disposizione di allontanamento e l'uso del braccialetto elettronico da parte dell'aggressore è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna.
A dare esecuzione al provvedimento della Procura di Bologna, i Carabinieri della Stazione di Castel Guelfo.
L'uomo accusato di aver messo in atto tali comportamenti è un 38enne italiano, disoccupato e con precedenti di polizia, indagato per maltrattamenti e lesioni personali.