Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la solidarietà alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni condannando quanto accaduto ieri sera, quando - nel corso del corteo pacifico in ricordo di Valerio Verbano, l’attivista romano, ucciso nel 1980 – un gruppo di manifestanti ha incendiato un fantoccio raffigurante la Premier Meloni, come era già accaduto in passato a Torino.
Le parole di Mattarella sono anche un richiamo alla politica ad abbassare i toni dello scontro.
Tante le attestazioni di vicinanza e solidarietà alla Presidente Meloni dai membri della maggioranza di Governo, ma anche da Partito Democratico e Italia Viva.
In mattinata sono arrivate le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, condannando i fatti di Roma, ha espresso la sua solidarietà alla premier Giorgia Meloni per gli insulti ricevuti e per il rogo al suo fantoccio avvenuto nel corso della manifestazione in ricordo di Valerio Verbano. Quello del Presidente Mattarella è un monito a riportare lo scontro politico entro una dialettica civile e leale.
Queste le parole di Mattarella parlando con un gruppo di studenti al Quirinale.
"La netta condanna espressa dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sull’inqualificabile azione con cui è stata data alle fiamme l’effige raffigurante il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dovrebbe indurre la politica a comportarsi di conseguenza.
Ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati Tommaso Foti a cui segue anche Forza Italia con il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.
Per la Lega interviene sulla questione la senatrice Stefania Pucciarelli, capogruppo in commissione Esteri e Difesa e presidente commissione Diritti umani a Palazzo Madama.
Solidarietà anche dal leader di Noi Moderati Maurizio Lupi.
Dichiarazioni di solidarietà che stanno arrivando in questi minuti anche dalle opposizioni.
Dichiara la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi, che aggiunge:
Solidarietà anche dal presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.