Prima di approvare una richiesta di prestito, la valutazione da parte della banca (o di una finanziaria online) si basa su diversi parametri, inclusi l'età del richiedente, la sua situazione lavorativa e la sua affidabilità creditizia. Anche se i criteri possono variare da un istituto all'altro, rimangono sempre all'interno delle norme e delle direttive stabilite dalla Banca d'Italia.
Ecco alcuni requisiti fondamentali per chiedere un prestito:
Il primo aspetto valutato è la capacità del richiedente di onorare il debito, ossia l'affidabilità creditizia. Le banche esaminano attentamente la storia bancaria del cliente attraverso banche dati come il CRIF - Centrale Rischi Finanziari, valutando comportamenti passati, puntualità e correttezza nei pagamenti. La presenza di protesti, partecipazioni societarie a rischio e lo storico dei prestiti ottenuti sono elementi chiave nella valutazione.
Oltre alla situazione creditizia, l'età del richiedente è un parametro importante. Sebbene non esistano regole fisse, le banche sono spesso riluttanti a concedere prestiti a persone oltre i 75 anni, età limite al momento del pagamento dell'ultima rata. Tuttavia, alcune istituzioni possono trattare in base a criteri anagrafici, e la possibilità di ottenere un prestito può variare.
Il rapporto tra la cifra richiesta e la situazione reddituale è un altro aspetto cruciale. Maggiore è l'importo richiesto, maggiori devono essere i redditi dimostrabili. Le banche richiedono che la rata mensile non superi il 30-35% del reddito netto mensile del cliente per garantire il rientro senza mettere a rischio la situazione economica.