Ennesimo caso di violenza sulle donne e femminicidio a Vienna, in Austria. In un solo giorno sono stati ritrovati i cadaveri senza vita di cinque donne.
I primi due corpi sono stati rinvenuti in un appartamento di un condominio di via Erdberg, nel terzo distretto della capitale austriaca.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, gli agenti sono stati costretti a sfondare la porta per entrare all'interno dell'abitazione.
Le vittime sono una 51enne e sua figlia di 13 anni uccise brutalmente a colpi di bastonate. Risulta già un primo sospettato, il marito della donna, ufficialmente scomparso.
Nella serata sempre del 23 febbraio, sono stati trovati altri tre cadaveri, all'interno di un centro di "hot massage" di Vienna allo "Studio 126" di via Engerth, nel 20esimo distretto della città.
Dalle prime indagini della polizia, l'assassino potrebbe essere una figura già nota e arrestato per reati di simile natura.
Il modus operandi è avvenuto mediante una serie di ripetute coltellate con cui avrebbe ucciso crudelmente le prostitute.