25 Feb, 2024 - 20:17

Narni, il 22 marzo apre la sala immersiva. Bandecchi: "Un lavoro stupendo ecco che significa quando ho dei sogni che poi diventano realtà. E' quello che voglio fare con la nostra Italia"

Narni, il 22 marzo apre la sala immersiva. Bandecchi: "Un lavoro stupendo ecco che significa quando ho dei sogni che poi diventano realtà. E' quello che voglio fare con la nostra Italia"

La Sala Immersiva di Narni apre il 22 marzo. Un regalo che Stefano Bandecchi e l'Università Niccolò Cusano hanno fatto a Narni con il dono di 170 mila euro che sono serviti per la restaurazione. Il 22 marzo, proprio sotto le festività pasquali, la chiesa di San Michele Arcangelo e la nuova sala immersiva potranno essere visitate in tutto il loro splendore.

La sala era completamente interrata, da quello che si sapeva da tempo, e grazie ai lavori è stato riportato alla luce il pavimento originario del Cinquecento che verrà protetto da vetri particolari che ne potranno permettere la visione alle persone che verranno a visitare Narni e quella che diventerà a breve la principale attrazione. Da non dimenticare che questa sala era la sede del Tribunale dell’Inquisizione.

Narni, il 22 marzo apre la sala immersiva. Bandecchi: "Tutto quello a cui penso, si realizza. E' il mio credo"

Una cosa di cui il segretario di Alternativa Popolare e il Sindaco di Terni Stefano Bandecchi va molto fiero, anche perché, appena vide i sotterranei di Narni, se ne innamorò e quando venne a sapere che avevano bisogno di fondi per il restauro e rimettere in sesto la sala immersiva, non ci ha pensato due volte e a Tag24 spiega: "Ciò che è stato fatto è un lavoro stupendo, meraviglioso, anche il fatto che abbiano dato un senso alla donazione fatta dall'Università Niccolò Cusano, un senso scientifico, culturale e artistico di grandissimo spessore che arricchirà Narni, ma anche l'italia e, lasciatemelo dire, a mio avviso anche l'umanità perché si tratta di un'opera bellissima che vale la pena andare a vedere e visitare in tutta la sua bellezza".

Per il segretario di Alternativa Popolare è un esempio questa situazione legata a Narni che vuole sia ammirata, ma è anche la realizzazione di un sogno a cui ha pensato appena l'ha visto la prima volta. Era sceso a Narni e, una volta nei sotterranei, da quello che gli avevano raccontato, aveva immaginato come poteva diventare e ha fatto di tutto per fare in modo che venisse realizzata.

Pensare che, proprio ultimamente, gente come la Carfagna, ma non solo lei, facevano passare e vorrebbe far passare Stefano Bandecchi per una specie di omone senza gusto e ignorante, ma quanto accaduto a Narni (e non solo) fa capire che il Sindaco di Terni e segretario di Alternativa Popolare l'esatto opposto. Lui, Stefano Bandecchi, non ci pensa, ma fa una riflessione: "Stiamo vivendo un grande cambiamento a livello politico e sociale, piano piano conoscere Stefano Bandecchi si capirà che è una soluzione non un problema, un'opportunità non certo una disgrazia, come qualcuno sta cercando di farmi apparire. Fare politica sta diventando una serie di parole e sogni che non si concretizzano, ma quello che è successo a Narni è la dimostrazione evidente di quello che vuole fare Bandecchi: sogna, come tutti, ma dopo che ha sognato fa diventare i sogni realtà, e quello che si vedrà a Narni è una soluzione bellissima".

E' un'idea di politica vera, sana e senza ghirigori, ma cercando di realizzare tutto quello che viene detto e programmato. E' l'idea di politica del segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi: "Tutto ciò che pensa Bandecchi politicamente è realizzato, è il leitmotiv della mia vita, in questo caso se non si realizza non è politica, la politica non può essere fantasiosa ma empirica, deve diventare concretezza. Ho degli obiettivi, semplici ma determinanti e decisivi: al primo posto ottenere autonomia energetica, realizzare un progetto industriale per tonare a essere una potenza industriale in tutti i sensi e poi come terzo obiettivo essere anche una potenza militare oggi tutto è diventato pericoloso. Ed è necessario, a mio modo di vedere, essere una potenza industriale e militare, e tutto questo nasce da una autonomia energetica. Senza queste basi non può essere l'Italia. Quello che posso dire, ed è la mia vita a dimostrarlo, tutto ciò che ho fatto si concretizza. E ci riuscirò anche questa volta. Ogni mattina mi alzo e ho un obiettivo e alla fine lo porto sempre a termine. Sempre"

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Redazione Tag24
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