Una fabbrica di armi nucleari del Texas (USA), è stata costretta ad interrompere i propri lavori a causa di vasti incendi nella zona. La decisione è stata presa a scopo precauzionale, complice la grave situazione dei roghi vissuta dallo Stato Federale americano negli ultimi giorni.
L'azienda in questione è la Pantex, dedita all'assemblaggio e allo smontaggio di armi nucleari americani. Tuttavia la stessa fabbrica ha dato subito rassicurazioni, affermando che le fiamme non hanno raggiunto le sue strutture. Le stesse armi e il materiale speciale trattato dalla società è stato messo al sicuro. Il personale non ritenuto "essenziale" è stato evacuato mentre quello addetto alle emergenze sta continuando a monitorare la situazione.
Il Texas sta vivendo una situazione delicata dovuta proprio ai roghi, causati dalle alte temperature e incentivati dal forte vento. Al momento i servizi di emergenza del Texas hanno contato ben 31 incendi analoghi a quello che ha allarmato la Pantex, evacuando diversi centri abitati. Il Governatore texano Greg Abbot, inoltre, ha dichiarato lo stato di disastro in 60 contee. Alcuni giorni fa invece un incendio è scoppiato in una fabbrica di vernici indiana, causando la morte di 11 persone.