Dopo la Sardegna, la prossima regione ad andare al voto in questo 2024 è l’Abruzzo del governatore uscente Marco Marsilio (FdI).
Un banco di prova fondamentale per entrambi gli schieramenti, dal momento che, per il centrodestra è necessario vincere per scacciare lo spettro dell’effetto domino nel dopo Sardegna, dove la candidata del centrosinistra Alessandra Todde ha battuto il candidato di FdI Paolo Truzzo; mentre per il centrosinistra, vincere significherebbe rafforzare il trend positivo iniziato domenica 25 febbraio.
Anche in Abruzzo centrodestra e centrosinistra hanno trovato l’accordo su un candidato unico. Due i candidati: per il centrodestra, è stato ricandidato il governatore uscente Marco Marsilio. Mentre il centrosinistra ha trovato l’accorso sul nome di Luciano D’Amico.
In Abruzzo si voterà il 10 marzo per il rinnovo del Consiglio regionale. Gli elettori potranno recarsi alle urne dalle 7,00 alle 23,00 per esprime la propria preferenza per i candidati governatori e consiglieri. Lo scrutinio dei seggi inizierà il lunedì 11 marzo.
Anche in Abruzzo come già accaduto in Sardegna si preannuncia un testa a testa fino all'ultima scheda tra i due candidati che nei sondaggi sono divisi da pochi decimali.