Si è spento, poco prima di compiere 87 anni, il celebre pittore ed illustratore Ennio Calabria e in molti chiedono quale sia stata la causa della morte. Ripercorriamo insieme la biografia e la carriera di questo grande artista, nato a Tripoli il 7 marzo 1937 e adottato dalla città di Roma. La sua scomparsa è avvenuta venerdì 1 marzo 2024.
Ennio Calabria è deceduto all'ospedale Fatebenefratelli di Roma: al momento non è stata resa nota la causa della morte. È probabile che il motivo della scomparsa dell'artista sia legato a qualche possibile problematica insorta con l'età avanzata.
In ogni caso, per ora, a tal proposito non sono disponibili maggiori informazioni. Se lo vorranno saranno i parenti, gli amici e i membri del suo staff a fornire chiarimenti in merito.
Come riferito dall’Adkronos che ha contattato l'entourage del maestro, i funerali si tengono lunedì 4 marzo 2024 alle 11.30 a Roma, presso la Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo. L'artista ed illustratore si è spento all'età di 86 anni.
Ripercorriamo ora insieme le principali tappe della biografia e della carriera di Ennio Calabria. Nato a Tripoli, in Libia, il 7 marzo 1937, da giovane l'artista conseguì la maturità artistica. Era il 1955. Dopo si iscrisse e frequentò la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Roma.
Nel 1958 ci fu la sua prima personale alla galleria "La Feluca" di Roma. Subito i critici lo notarono, elogiando la sua pittura ed evidenziandone l'importante ruolo sociale ed esistenziale. Nell'anno successivo partecipò per la prima volta alla Quadriennale d’Arte di Roma, dove ritornerà anche in successive edizioni.
Una data importante è quella del 1961 quando insieme ad altri pittori di successo fondò il gruppo Il pro e il contro, diventando un punto di riferimento in Italia e nel mondo.
Dal 1974 al 1978 Ennio Calabria fu membro del Consiglio Direttivo della Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. È sempre stato un personaggio ed un'artista molto stimato ed apprezzato, anche all'estero.
Nel 1985 espose alcune opere a New York presso la Gucci’s Gallery. Nello stesso anno realizzò la sua prima mostra antologica alla Rotonda della Besana a Milano, ripresentata poi a Roma due anni dopo. Ennio Calabria arrivò anche al Musée Municipal di Saint Paul De Vence.
Negli anni ’90, con il ciclo di opere Ambiguità dell’intravisto segnò un importante punto di svolta nella storia della pittura. Inaugurò un nuovo tipo di ricerca che metteva al centro la metamorfosi del soggetto con le sue interazioni sociali.
A seguire ci fu la serie Il mare accanto. Negli anni 2000 curò diverse mostre, iniziative artistiche e molto altro ancora.
Realizzò una serie di significativi ritratti ispirati a Giovanni Paolo II tra il 2002 e il 2005, dimostrando ancora una volta il proprio talento e la propria creatività. Arrivò un nuovo ciclo di ritratti nel 2008.
Nel 2017 Ida Mitrano ha pubblicato il libro intitolato "Ennio Calabria nella vita e nella pittura". Nel testo si ripercorrono la vita e l'evoluzione della pittura nell'artista, andate sempre di pari passo come un corpo unico.
Durante la sua carriera l'artista ha ricevuto riconoscimenti di alto livello, illustrato libri di poesie fatto copertine per libri. Ha prodotto oltre 90 manifesti, come quella per la Cgil. Le sue opere sono state esposte sono esposte ancora oggi in alcuni dei più prestigiosi musei internazionali.
A proposito della sua vita privata le informazioni non sono molte. Il maestro ha sempre preferito far parlare di sé per la sua carriera e per la sua pittura, piuttosto che per le vicende personali.