Stefano Bandecchi, coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, è intervenuto ai microfoni della trasmissione "L'Italia s'è desta", condotta da Gianluca Fabi e Roberta Feliziani su Radio Cusano Campus.
Sul malcontento del Paese, che sta affiorando nelle piazze. "Gli italiani sono un popolo molto resistente -ha affermato Bandecchi-. Sono almeno 30 anni che l'Italia vive di malcontento. Negli ultimi 30 anni gli italiani hanno visto la Nazione precipitare, siamo diventati un popolo di vecchi. Detto questo, la Nazione non voglio dire che sia in ginocchio, eravamo talmente ricchi che ancora oggi abbiamo dei soldi in banca, però al momento non abbiamo presupposti per essere felici perché da qui a 15 anni non potremo che stare peggio. C'è un'Europa povera rispetto a un mondo che cresce. Gli italiani si sono svegliati? Bisogna vedere chi va in piazza".
La sinistra italiana non ha mai digerito bene le sconfitte. Il Pd negli ultimi anni è stato sempre al comando del nostro Paese, quando ha vinto e quando ha perso. Oggi non è al comando ed è più brava a portare le persone in piazza, è più vicina ai radicali e sono le sinistre che hanno attaccato gli organi di polizia. Per la sinistra è più facile avere dei ragazzini vivaci. La destra invece è piena di persone strane, che continuano ad andare in piazza a fare saluti romani e a commemorare chissà cosa. Ed ecco che il nostro Governo, incapace di guidare la Nazione, le cose concrete fatte non ci sono. Dire che l'Italia stia meglio della Germania non è vero, diciamo che gli imprenditori italiani sono più intelligenti di quelli tedeschi e riescono a mettere insieme il pranzo con la cena. Il Pil lo fanno gli imprenditori non i governanti".
Sui politici italiani. "Ci hanno preso per i fondelli fino all'altro ieri dicendoci che la benzina costava così tanto perché il barile del petrolio era arrivato a 140 euro -ha dichiarato Bandecchi-. Oggi ne costa 60-70, allora come mai il prezzo della benzina non è sceso? L'Italia ha un tumore grave, è inutile continuare a dargli l'Aspirina. Bisogna decidere: è operabile? Si può fare la chemioterapia? Qui si continua a non fare niente. Siamo governati da incapaci. La maggior parte dei nostri politici di destra e di sinistra non hanno mai fatto nulla. In Parlamento annoveriamo chi distribuiva volantini, gente che faceva il personal trainer in palestra. A me fa piacere che siano diventati tutti intelligenti, dobbiamo cominciare a pensare che chi guida una Nazione deve essere tra i migliori di questa Nazione. Se chi governa ha fatto il disoccupato fino a ieri, non può portare niente all'Italia di quello che portava quando era disoccupato".
Sul peso dell'Italia in Europa. "La politica ha raccontato bugie agli italiani fino ad oggi. Noi abbiamo il 10,8% dei parlamentari in Europa, abbiamo 3 volte quello che hanno gli altri Stati. I nostri parlamentari sono tanti, è solo che noi italiani mandiamo in Europa gli idioti e gli idioti non fanno sistema. Non è l'Europa che fa le leggi per l'Italia, sono i parlamentari italiani che abbiamo mandato in Europa a prendere 20mila euro al mese che non capiscono una mazza. Se noi vogliamo tutelare le nostre spiagge, la nostra agricoltura, allora dobbiamo avere un'idea di spiagge, un'idea di agricoltura. Tutto questo passaggio green è molto cinese, i cinesi possiedono il 60% della tecnologia green, all'improvviso siamo diventati tutti cinesi. Come mai i nostri parlamentari non sanno che potremmo lavorare con petrolio e carbone, facendo sì che non inquinino. La tecnologia è andata avanti, ma se noi continuiamo a mandare gli scemi in Europa non andremo da nessuna parte".
Sul decreto elezioni. "La Commissione Affari Costituzionali ha approvato un emendamento contro Alternativa Popolare, ma si sono scordati un dettaglio. Devono correggere questo dettaglio se vogliono bloccarci. Noi ad oggi presenteremo regolarmente le liste alle prossime elezioni europee. Mancano meno di due mesi alla presentazione delle liste, l'emendamento potrebbe essere approvato tra un mese. Le leggi si fanno un anno prima delle elezioni, non un mese prima. Questi scappati di casa hanno paura di Stefano Bandecchi e questo mi consola perché vuol dire che Stefano Bandecchi sta nel giusto. Io sono attaccato a 360 gradi da tutti, ma io non mollo. Mi devono ammazzare per strada, e comunque ci dovrebbero riuscire".