Asta BOT 12 marzo 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 7 marzo 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi dal momento dell’emissione.
Questa tipologia di Titolo di Stato, in particolare, sarà collocata da parte del MEF tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.
L’asta dei BOT in oggetto, quindi, si terrà durante il corso della giornata di martedì 12 marzo 2024 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario con tutte le relative date in cui gli investitori avranno la possibilità di presentare le proprie richieste di prenotazione, di prendere parte al collocamento sul mercato primario del titolo in emissione e di sottoscrivere il buoni di buoni che sono stati prenotati entro la giornata precedente a quella dell'asta.
In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, venerdì 8 marzo 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, nel quale ci andremo a concentrare principalmente su quelli che sono i termini e le modalità previste in merito alla possibilità per gli investitori interessati di effettuare le proprie domande di prenotazione dell'ammontare dei BOT con scadenza a 12 mesi.
Per quanto riguarda il calendario relativo al periodo di collocamento, invece, ecco qui di seguito le date tenere bene a mente in merito alla sottoscrizione dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:
Ecco qui sotto l’elenco delle principali caratteristiche in merito ai BOT 12 mesi in emissione:
Per quanto riguarda le modalità attraverso le quali avrà luogo l’asta BOT del 12 marzo 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che il meccanismo utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, in cui le domande vengono presentate in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.
Il numero massimo di richieste di sottoscrizione è stato fissato a 5, mentre l’importo minimo è pari a 1.000 euro.
Gli operatori non potranno effettuare le proprie domande senza indicare il relativo rendimento e senza che abbiano un importo pari o superiore a 1.500.000 euro.