La "Sea Eye 4" è giunta oggi, 10 marzo 2024, al porto di Reggio Calabria, portando finalmente in salvo 144 migranti. Tra loro anche diverse madri con bimbi molto piccoli. La nave umanitaria tedesca era stata inizialmente assegnata ad Ancona. Ma le difficili condizioni a bordo e le avverse condizioni meteo hanno spinto le autorità italiane a cambiare destinazione.
I migranti sono stati soccorsi in due distinte operazioni Sar: i barconi, infatti, procedevano in acque libiche con molta difficoltà.
Provenienti dal primo salvataggio 84 migranti: 4 sono di nazionalità gambiense, 10 della Costa d'Avorio, 41 della Somalia, 14 del Camerun, un etiope, 7 della Guinea, 2 del Mali, 2 del Senegal e altri 2 dal Ghana.
Del gruppo di altre 60 persone, soccorse successivamente, 47 sono siriani, 4 egiziani, 3 del Bangladesh, 3 del Pakistan, 2 del Sudan e 1 del Burkina Faso. Tra i migranti anche due bimbi molto piccoli, di 6 e 12 mesi.
Alcuni dei migranti si troverebbero in condizioni di salute critiche, per disidratazione o per problemi respiratori.
Pronti i soccorsi da parte delle forze dell'ordine, della protezione civile, croce rossa e Caritas diocesano, coordinati dalla Prefettura.
Previsto il trasferimento provvisorio nella palestra "Boccioni" di Gallico, alla periferia di Reggio Calabria.
Una situazione simile si è verificata appena qualche giorno fa con la Sea Watch 5, sbarcata a Pozzallo nonostante le fosse stato assegnato il porto di Ravenna.